iscrizioni al Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo - XIV edizione

Promuovere un'architettura sostenibile e responsabile è l'obiettivo che ha spinto il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara e l’azienda Fassa Bortolo, a istituire nel 2003 il Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo, giunto ora alla sua quattordicesima edizione. La formula del premio permette infatti di divulgare a un ampio pubblico i risultati raggiunti nella ricerca sulle costruzioni civili e riconosce all'opera di architettura un ruolo centrale nella qualificazione ambientale e nello sviluppo sociale. Il coinvolgimento dell'università, e quindi delle giovani generazioni di progettisti, ne sottolinea il valore anche nel campo dell'educazione e quale espressione dello sviluppo culturale e degli interessi collettivi di una società.

Attraverso il premio biennale nel corso degli anni sono stati presentati un totale di oltre 1000 progetti coinvolgendo studi d'architettura operanti in oltre 30 paesi del mondo, in rappresentanza di tutti e cinque i continenti. La Medaglia d’Oro, il riconoscimento principale, è attribuita a opere progettate da singoli o studi di architettura / ingegneria, realizzate negli ultimi cinque anni che siano espressione dei principi fondamentali del concetto di sostenibilità. Vengono inoltre assegnate due Medaglie d’Argento, un Premio Speciale Fassa Bortolo (legato all'impiego di soluzioni appartenenti al Sistema Integrato Fassa Bortolo) e a discrezione della giuria Menzioni d'onore. Studi di giovani progettisti, ma anche di architetti affermati nel panorama internazionale hanno partecipato alle tredici precedenti edizioni del premio, tra i tanti e solo per citarne alcuni ricordiamo: Dominique Perrault, Baumschlager & Eberle, Sauerbruch & Hutton, Eduardo Souto de Moura, Kengo Kuma, Shigeru Ban, Christoph Ingenhoven, Georg Reinberg, Alejandro Aravena, Diener & Diener, Rahul Mehrotra, Sean Godsell.
Nell'ultima edizione, conclusasi con la premiazione del 26 giugno 2019, sono stati premiati con la Medaglia d'oro lo studio PLUG architecture, per il progetto Infiltrated patio, una residenza costruita in un sobborgo di Mérida nello Yucatá in Messico. Le due medaglie d'argento sono state invece assegnate al progetto di riconversione dell'Opificio Golinelli di Bologna, Italia, di diverseghestudio (architetti Simone Gheduzzi, Nicola Rimondi e Gabriele Sorichetti) e al progetto della Corte di Giustizia di Balaguer, Spagna, dello studio Arquitecturia Camps Felip (architetti Josep Camps & Olga Felip). A dimostrazione di come possano concorrere al premio non solo opere di nuova realizzazione, ma anche ristrutturazioni, ampliamenti, interventi su grande e piccola scala, compresa la progettazione del paesaggio, tutti progetti in cui sono chiaramente espressi gli ideali di sostenibilità, che costituiscono il cuore e l'anima del premio: “architetture che sappiano rapportarsi in maniera equilibrata con l'ambiente, che siano pensate per le necessità dell'uomo e siano capaci di soddisfare i bisogni delle nostre generazioni senza limitare, con il consumo indiscriminato di risorse e l'inquinamento prodotto, quelli delle generazioni future. ”.
Punto di forza del premio è la sua giuria internazionale composta da membri prestigiosi provenienti da diverse parti del mondo e presieduta dall'architetto Thomas Herzog, pioniere nella sperimentazione e nell'uso di energie rinnovabili in architettura nonchè uno dei massimi esperti nel campo dell’architettura bioclimatica e del progetto ecosostenibile.
Il termine ultimo per la registrazione online al premio è l'11 gennaio 2021, una volta iscritti c'è tempo fino all'8 febbraio 2021 per presentare la documentazione necessaria.

(Agnese Bifulco)

www.premioarchitettura.it

Images courtesy of Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo

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