12-12-2022
Inaugurato il Sydney Modern Project di SANAA, nuovi spazi dell'Art Gallery of New South Wales
Jenni Carter, Iwan Baan,
Il 3 dicembre 2022 sono stati inaugurati i nuovi spazi dell'Art Gallery of New South Wales progettati dallo studio SANAA. Sydney Modern Project, questo il nome deciso per il programma di ampliamenti e ristrutturazioni che ha trasformato l'Art Gallery in un campus di musei d'arte che crea connessioni tra arte, architettura e paesaggio, senza dimenticare la sostenibilità.
Lo studio SANAA, guidato dagli architetti Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa, vincitori nel 2010 del Premio Pritzker, ha firmato l'ampliamento dell'Art Gallery of New South Wales, il più importante progetto culturale realizzato nella città australiana dall'apertura della Sydney Opera House di Utzon, quasi mezzo secolo fa.
Il programma di ampliamenti e ristrutturazioni, intitolato Sydney Modern Project, è stato inaugurato il 3 dicembre e l'Art Gallery è stata trasformata in un campus di musei d'arte con connessioni tra arte, architettura e paesaggio, senza dimenticare la sostenibilità. Il nuovo edificio progettato da SANAA ha ottenuto infatti una valutazione di 6 stelle da parte del Green Building Council of Australia ed è, quindi, il primo museo pubblico del paese a raggiungere il più alto standard in termini di sostenibilità. Tre sono i punti chiave del programma: la costruzione del nuovo edificio, la rivitalizzazione dell'edificio esistente e alcune importanti opere paesaggistiche. Il nuovo volume, progettato da SANAA, noto come “North Building”, ha permesso di raddoppiare lo spazio espositivo con nuovi tipi di ambienti e collegamenti continui tra interni ed esterni, offrendo esperienze ricche e diverse a tutti i visitatori. Tra i nuovi spazi vi è il Tank, un ex deposito di carburante della Seconda Guerra Mondiale, uno spazio vibrante e drammatico di 2200 mq che si trova nei livelli inferiori dell'edificio. La collezione di arte aborigena e delle isole dello Stretto di Torres, uno dei punti di forza dell'Art Gallery, sarà il primo spazio espositivo offerto ai visitatori all'ingresso del nuovo edificio, a sottolineare l'importanza assunta da questa collezione legata alla storia e all'identità del luogo. L'edificio originale, ora indicato come “South Building”, era stato costruito alla fine del XIX secolo e poi ampliato nel 1972, 1988 e 2003. Il recente intervento, progettato dallo studio Tonkin Zulaikha Greer Architects, ha restituito alla costruzione le sue caratteristiche architettoniche originali riservando più spazio per l'arte e la ricerca, migliorando l'esperienza dei visitatori e la sostenibilità della costruzione. Il progetto paesaggistico, realizzato dagli architetti australiani McGregor Coxall in collaborazione con l'architetta paesaggista Kathryn Gustafson dello studio Gustafson Guthrie Nichol, è ispirato alle comunità ecologiche autoctone e comprende il nuovo giardino d'arte che sarà inaugurato nel corso del 2023. Collegando i due edifici museali, il giardino offrirà ai visitatori l'esperienza fisica di un magnifico paesaggio contemporaneo che guarda sul porto di Sidney.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of The Art Gallery of New South Wales and SANAA
Architect: Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa / SANAA, Tokyo, Japan
Executive architect: Architectus, Sydney, Australia
Builder: Richard Crookes Constructions
Delivery authority: Infrastructure NSW
Structural engineer: Arup
Landscape architects: McGregor Coxall and Gustafson Guthrie Nichol (GGN)
Art Gallery prior to expansion: 23,000 sqm (original building)
Art Gallery after expansion: 40,000 sqm (new and original building)
Exhibition space prior to expansion: 9000 sqm (original building)
Exhibition space after expansion: 16,000 sqm (new and original building)
Captions and Credits
The Art Gallery of New South Wales’ new SANAA-designed building, 2022, photo © Iwan Baan (01-13)
The Tank space in the Art Gallery of New South Wales’ new SANAA-designed building, 2022, photo © Art Gallery of New South Wales, Jenni Carter (14-15)
