14-06-2021

Inaugurato il Serpentine Pavilion 2021 progettato da Counterspace

Counterspace,

Iwan Baan,

Londra,

Padiglioni,

Serpentine Pavilion,

A Londra, dal 19 maggio le Serpentine Galleries hanno riaperto i loro spazi al pubblico e l'11 giugno è stato inaugurato il Serpentine Pavilion 2021 progettato da Counterspace, lo studio d'architettura diretto da Sumayya Vally. È il 20mo padiglione della celebre galleria che per questa edizione si estende sulla città attraverso quattro installazioni collocate in diverse aree e riconoscibili come quattro frammenti del padiglione.



Inaugurato il Serpentine Pavilion 2021 progettato da Counterspace

L'11 giugno è stato inaugurato a Londra il Serpentine Pavilion 2021 progettato da Counterspace, lo studio d'architettura con sede a Johannesburg e diretto dall'architetta Sumayya Vally, che come da tradizione è alla sua prima opera nel Regno Unito ed è inoltre l'architetta più giovane ad aver ricevuto l'incarico nella storia del padiglione.
L'inaugurazione del padiglione è uno splendido segnale di ripartenza che si estende alla città attraverso le quattro installazioni collocate in diverse aree e riconoscibili come quattro frammenti del padiglione stesso. Una felice conclusione per un anno difficile. L'inaugurazione era infatti prevista per l'11 giugno 2020, quando le iniziative adottate per contenere la pandemia da Covid-19, avevano determinato la sospensione totale del programma Serpentine Pavilion e lo slittamento all'edizione 2021. In più, dopo un anno scandito dal rispetto di norme sul distanziamento sociale, il Serpentine Pavilion racconta invece di luoghi di incontro e di partecipazione presenti in diversi quartieri di Londra e significativi soprattutto per le comunità diasporiche, quei gruppi di persone che per effetto dei processi migratori si ricostruiscono in contesti diversi da quelli di origine. I quartieri più interessati a questi fenomeni sono Brixton, Hoxton, Tower Hamlets, Edgware Road, Barking e Dagenham e Peckham.
Il Padiglione progettato da Counterspace rende quindi omaggio a questi luoghi, in alcuni casi tuttora esistenti e in altri ormai cancellati. Si tratta di luoghi religiosi come alcune delle prime moschee costruite a Londra: la Fazl Mosque e la East London Mosque, di librerie cooperative come Centerprise, Hackney; di luoghi di intrattenimento e culturali come The Four Aces Club su Dalston Lane, il ristorante The Mangrove e il Notting Hill Carnival. A suggellare il tema e il suo legame con la città sono state realizzate quattro installazioni. Sono quattro frammenti del Padiglione installati in altrettanti luoghi scelti come rappresentativi di questo legame: la sede del primo editore e libraio nero del Regno Unito Beacon Books a Finsbury Park, il locale polivalente e centro comunitario The Tabernacle a Notting Hill, il centro artistico Albany a Deptford e il nuovo Becontree Forever Arts and Culture Hub presso la Valence Library a Barking and Dagenham, che commemora il centenario del più grande complesso residenziale comunale del Regno Unito. Le installazioni non sono fini a sè stesse, ma hanno un uso pratico per i luoghi dove sono state collocate e sono usate come espositori per libri, sedute, panchine ecc.
Offrendo una risposta alla scarsità di luoghi di incontro informale, il padiglione si presenta come nuovo luogo di aggregazione nei giardini di Kensington, la sua forma astratta è nata dalla sovrapposizione e unione di elementi di architetture di diversa scala mutuate dalla città stessa. Sempre alla città di Londra e alle sue architetture sono ispirate le diverse texture e le tonalità scelte per il padiglione che è stato realizzato in materiali riciclati quali: acciaio, sughero e legno rivestiti da micro-cemento.
Come da tradizione il Serpentine Pavilion ospiterà il programma estivo di iniziative delle Serpentine Galleries a cui, per la prima volta, si aggiungerà il programma musicale, Listening to the City, teso a collegare ancora una volta il padiglione ad alcuni quartieri di Londra e ai loro suoni. È stato inoltre creato un programma di borse di studio e sovvenzioni, Support Structures for Support Structures, a sostegno degli artisti delle diverse comunità londinesi.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Serpentine Galleries, photo by Iwan Baan, George Darrell

Serpentine Pavilion 2021
11 Jun — 17 Oct 2021
Location: London, UK

Fact sheet
Overall site area: 541 sqm
Building footprint (exc. footpaths): 329 sqm
Building usable, dry footprint: 150 sqm
Max overall Height: 7,25 m

Project Team and Advisors
Counterspace
Architect: Sumayya Vally

Project Directors: Hans Ulrich Obrist (Artistic Director), Bettina Korek (CEO)
Project Leader: Julie Burnell (Head of Construction and Building)
Project Curator: Natalia Grabowska (Assistant Curator)

CAPTIONS
01-07 Serpentine Pavilion 2021 designed by Counterspace, Exterior and Interior View © Counterspace Photo: Iwan Baan
08 Fragment of Serpentine Pavilion 2021 designed by Counterspace for The Tabernacle, Notting Hill © Counterspace Photo: George Darrell
09 Fragment of Serpentine Pavilion 2021 designed by Counterspace for New Beacon Books © Counterspace Photo: George Darrell
10 Fragment of Serpentine Pavilion 2021 designed by Counterspace for The Albany, Deptford © Counterspace Photo: George Darrell
11 - 12 Fragment of Serpentine Pavilion 2021 designed by Counterspace for Valence Library © Counterspace Photo: George Darrell


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