18-05-2021

Il Veneziano: l'estetica del seminato per interni eleganti e senza tempo

pavimenti interni, Design, terrazzo alla veneziana, Classico, contemporaneo,

Gres Porcellanato, Pietra,

Fiandre Architectural Surfaces, Interior Design,

Il morbido contrasto cromatico del seminato, con la sua tipica composizione in graniglia e scaglie, rivive nel Veneziano di Fiandre Architectural Surfaces.
Tributo ai palazzi lagunari del 1400, la collezione mantiene la sua anima antica, fortemente legata alla tradizione artigianale, esaltandola con le performance della ceramica tecnica di nuova generazione Fiandre. Le sei texture, declinate su base neutra e numerosi formati, si propongono come risposta ideale in una pluralità di ambienti di design, come nel caso dello stile classico contemporaneo



Il Veneziano: l'estetica del seminato per interni eleganti e senza tempo
Duttile e al tempo stesso ricercato, il seminato veneziano è uno dei pavimenti che si presta a rivestire con inalterato appeal sia pavimenti in stile tradizionale, sia quelli più contemporanei e minimali
In questi anni la ceramica tecnica ha riproposto questo antico e nobile pavimento composto da pietre e graniglia, unendo le performance tecniche di ultima generazione alla sua estetica senza tempo e sempre attuale.
Il risultato è un rivestimento di grande impatto, grazie alla sua peculiare struttura e alle sue cromie materiche ricche di dettagli. Una combinazione che si presenta come ideale tanto per ambienti di nuova concezione, quanto per eleganti ristrutturazioni rispettose dell'architettura e degli interni storici.
Proprio in virtù della sua versatilità, da sempre riconosciuta e apprezzata, vediamo come il seminato può facilmente approcciarsi a uno dei trend design più in voga negli ultimi tempi, come è lo stile classico contemporaneo.
 
Elegante e sempre affascinante, il classico contemporaneo trova generalmente la sua applicazione partendo da alcune peculiarità architettoniche dell'edificio. Un aspetto che può apparire come un limite, ma che diventa invece il suo punto di forza in quanto elemento distintivo.
Le architetture che suggeriscono questo stile d'interni sono in genere quelle ispirate ad ambienti classici, ma non mancano gli esempi anche in residenze in stili più moderni.
Parliamo quindi di ambienti con grandi finestre, dove sono presenti archi, colonne, caminetti e altri elementi decorativi, come boiserie, intarsi, modanature, collocate in genere su soffitti molto alti.
Come evidente si tratta di soluzioni abbastanza lontane dai trend architettonici più recenti: per questo motivo l'arredo classico contemporaneo viene proposto in linea generale per le ristrutturazioni di edifici storici, signorili o moderni e in seguito modulato sull'effettiva quantità di elementi e dettagli classici presenti.
In tal modo si può facilmente conservare il linguaggio architettonico preesistente, valorizzandolo con arredi e materiali più di tendenza.
 
L'aspetto più importante, come sempre, riguarda l'equilibrio che l'interior designer deve riuscire a cogliere, partendo dai punti deboli e dai punti di forza del costruito. 
In particolare, nel design classico contemporaneo si cerca di evitare gli eccessi, evocando atmosfere dai toni caldi e avvolgenti, sfruttando il senso di profondità e i punti luce, in modo tale da suggerire un lusso raffinato e non ostentato, senza scadere in un eccessivo effetto retrò.
Per ottenere questi effetti, alcuni esempi possono essere le lampade a sospensione che sfruttano appieno le altezze delle stanze; l'uso dei colori tenui, per ammorbidire ogni forma, da quelle dei mobili fino ai tendaggi e drappeggi; l'accorto posizionamento di decorazioni moderne e stampe artistiche che possono contribuire a svecchiare l'atmosfera complessiva. 
Nel design classico contemporaneo grande importanza è inoltre data dall'equilibrio tra pieni e vuoti, dai contrasti cromatici che tuttavia escludono i colori accesi; dall'assenza di elementi che richiamano stili "intermedi", come lo shabby o il provenzale ad esempio.
Come sempre in questi casi, tuttavia, si tratta di suggerimenti che vanno modulati e personalizzati a seconda delle esigenze e dei gusti personali. 
Il classico contemporaneo non è necessariamente uno stile che si divide esattamente in due metà, 50% classico e 50% contemporaneo, anzi. Come accennato, il suo fascino è dato dall'equilibrio tra gli elementi caratterizzanti.
Ciò premesso, appare evidente quanto il seminato veneziano si configuri come un pavimento ideale per delineare con eleganza questo stile che riveste una pluralità di ambienti, non solo residenziali: i luxury shop, gli hotel e i luoghi dedicati all'hospitality, pubblici e privati.
 
Fiandre Architectural Surfaces, punto di riferimento nel panorama delle superfici ceramiche contemporanee a livello internazionale, propone una soluzione ottimale nella recente collezione Il Veneziano, un lussuoso "tributo ai palazzi lagunari del 1400 si introduce in progetti modernissimi". 
Grazie al grande formato e allo spessore ridotto, Fiandre dà vita a un pavimento in cui il classico terrazzo alla veneziana ritrova vigore e modernità, sposandosi con proprietà tecniche come resistenza, duttilità e flessibilità, facilità di posa e manutenzione. 
Nel caratteristico gioco di colori e accostamenti del terrazzo veneziano, nella collezione troviamo 6 cromie fortemente espressive, accomunate da un mood neutro di fondo: Seminato Beige, Miele, Bruno, Candido, Argento e Nero.
I formati disponibili sono il 120x60, 60x60 e 60x30 cm., in un corpo ceramico a tutta massa (spessore 10 mm.) e nelle 2 finiture levigato e naturale. A questi formati tradizionali si aggiungono per la primavera-estate 2021 anche il 120x120, 150x75 e il 75x75 cm.
Per le 3 texture Seminato Candido, Nero e Beige, in formato Maximum con spessore 6 mm., troviamo invece anche il recente e innovativo formato 270x120 cm., nelle finiture semilucidato e lucidato.
Quest'ultimo è un modulo ceramico di nuova generazione che evita gli sprechi in cantiere, facilita il trasporto e la posa, contribuisce a migliorare la qualità degli ambienti, in quanto conforme ai requisiti d’abitabilità.
 
Vediamo di seguito due cromie in formato Maximum. Nel Veneziano Seminato Candido, la base del tessuto ceramico è impalpabile e perlacea, grazie a dettagli rosei e screziature biancastre.
Il risultato è molto espressivo, in quanto esalta gli ambienti in modo scenografico, mettendo in risalto pigmenti scuri che "come in un quadro impressionista, si accostano ad altri senza mai mescolarsi".
Seminato Nero richiama la "familiare oscurità di Venezia dopo il crepuscolo": qui la materia si impregna di un affascinante appeal, restituendo un carattere forte e notturno, da abbinare facilmente con arredi chiari e volumi leggeri, come in una composizione astratta.
Seminato Beige è un mix di colori tenui e morbidi, ispirati all'alba della Laguna. Un "impasto full-body dal sottotono rosato libera in superficie grani finissimi e scaglie dilatate che affiorano secondo uno schema libero", così come vuole l’originale.


Marco Privato


×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature