Un padiglione all’insegna dell’economia circolare di Henning Larsen

Fritz Hansen è un marchio di interior design danese fondato a Copenaghen 150 anni fa insieme a designer visionari come Arne Jacobsen, Poul Kjærholm e Hans J. Wegner. Una collaborazione che ha dato forma a mobili iconici la cui sola presenza abbellisce gli spazi. Fedele al motto aziendale, che propone prodotti “progettati per resistere alla prova del tempo e realizzati con una qualità che dura tutta la vita”, il padiglione Fritz Hansen, visitabile nel bellissimo giardino del Designmuseum Danmark Grønnegården fino a fine all’autunno, rispecchia proprio questo credo. 
Per la sua progettazione e successiva realizzazione, avvenuta in occasione dell’evento 3daysofdesign di Copenaghen, l’azienda si è rivolta allo studio di architettura Henning Larsen.
Spiega in una nota stampa Eva Ravnborg, direttrice del reparto Danimarca e partner dello studio: "per celebrare il 150° anniversario di Fritz Hansen, volevamo creare un'esperienza spaziale che fosse una casa sostenibile per i mobili esposti. Un facilitatore per il design di Fritz Hansen. Costruito in legno massiccio, il Padiglione si ispira al giardino in cui si trova, creando uno spazio ibrido con transizioni fluide tra l'interno e l’esterno”.
Così, per rispondere ai requisiti della sostenibilità e circolarità, gli architetti di Henning Larsen hanno utilizzato materiali a basse emissioni di carbonio, con una netta prevalenza del legno. Inoltre, essendo stato concepito seguendo i principi del design circolare, il padiglione è stato progettato per essere smontato e rimontato, anche in dimensioni diverse, in quanto composto da pezzi standardizzati e facilmente manovrabili.
Un approccio che ha assicurato una riduzione al minimo dei rifiuti e il riutilizzo dei materiali. In effetti, sin dalle prime fasi i progettisti dello studio Henning Larsen hanno pensato a una possibile integrazione nel progetto nella futura ricostruzione della sede centrale di Fritz Hansen. 
Dal punto di vista formale è invece molto accattivante il chiaro contrasto tra il nuovo padiglione e l’attiguo Designmuseum Danmark, ospitato in uno dei migliori edifici rococò di Copenaghen. 
Costruito nel 1752, come Ospedale Reale di Frederik, è stato riutilizzato e ripensato nel 1926 come museo dagli architetti Ivar Bentsen e Kaare Klint. E ora, quasi un secolo dopo, il Padiglione Fritz Hansen ne propone una rivisitazione contemporanea. 
Come leggiamo nel comunicato dello studio Henning Larsen, la semplicità della nuova costruzione è di fatto il suo vanto: “una struttura trasparente simile a una conchiglia, che lascia entrare la luce del giorno e la natura e che costituisce un ambiente esclusivo per l'esposizione dei mobili di Fritz Hansen. Il design segue un approccio nordico, dove la semplicità, gli elementi naturali e i materiali di alta qualità sono di estrema importanza”, 
Il risultato di questa bella collaborazione tra due grandi nomi del design e dell’architettura danese è veramente affascinante, come mostrano le stesse immagini a corredo dell’articolo, dove la luce naturale è l’autentica padrona dell’ambiente. 
Il padiglione Fritz Hansen è stato aperto in occasione dei 3daysofdesign, che si sono svolti dal 15 al 17 giugno, e viene utilizzato dal Designmuseum Danmark fino a metà autunno come piattaforma per diverse iniziative, quali: scuole estive, mostre e workshop. Tutte occasioni in cui i visitatori e gli abitanti dell’area potranno partecipare e incontrare la comunità creativa che gravita qui.

Christiane Bürklein

Project: Henning Larsen
Location: Copenhagen, Denmark
Year: 2022
Images: Laura Stamer