27-10-2016

(RE)_Create Taipei, Basurama for Taipei World Design Capital 2016

Madrid, Taipei, Taiwan,

Design,

Un'intervista con il collettivo spagnolo Facebook Floornature Twitter Floornature LinkedIn whatsapp

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(RE)_Create Taipei, Basurama for Taipei World Design Capital 2016 Un'intervista con il collettivo spagnolo Basurama che durante World Design Capital Taipei 2016  ha realizzato due interventi nella città di Taipei come parte dello sviluppo di spazi pubblici della città. 



Avete proposto due interventi diversi. Questo dipende dai vostri studi del contesto o è stata la richiesta iniziale?
È stata in risposta al contesto. Insieme a City Yeast ci siamo messi in contatto con i vicini, le associazioni e i cittadini, al fine di capire quali erano le loro richieste principali per uno spazio pubblico e dei parchi con aree giochi in Taipei. In entrambi i casi abbiamo cercato di fare degli interventi associati a target identificati. 
The Kids Ambition Park è pensato per bambini, perché si trova vicino a un asilo, ma può anche essere visitato e utilizzato da altre persone. Mentre The Civic Swing Space è stato concepito per un pubblico più eterogeneo e per tutte le ore.
Dall'inizio abbiamo cercato di trovare materiali differenti per ogni parco, perché volevamo mostrare la versatilità e il potenziale dei materiali.  Per esempio nel Civic Swing Space abbiamo usato dei pali della luce dismessi e del legno proveniente dai parchi cittadini. 



Come dice il nome The Kids Watertank Ambition Park è invece composto dall'enorme serbatoio d'acqua di un sistema di refrigerazione industriale e da 5 serbatoi di grandezza differente, provenienti da sistemi di condizionamento dell'aria. Possono sembrare elementi inusuali per dei parchi giochi, ma è importante far vedere il riciclo attivo. 



Quanto è importante la comprensione delle dinamiche locali per creare qualcosa di sensato per la comunità? 
Le comunità sono quello che useranno gli spazi, quindi pare logico considerarle quando si parla di progettazione urbana. Non tutte le comunità sono uguali, quindi nemmeno gli spazi devono esserlo. Pensiamo che un coinvolgimento delle comunità non sia solo positivo per loro, ma anche per la città e per il paese. Il coinvolgimento delle comunità in questo processo fa crescere cittadini migliori, consapevoli della loro città, degli spazi pubblici e di coloro che si fanno carico di questi spazi.





Qual è stata la reazione dei cittadini dinnanzi all'utilizzo di elementi riciclati?
Lavoriamo sempre con il riuso (non il riciclo) di materiali, perché crediamo che non esiste spazzatura e che ogni materiale ha tanto da dare se lo guardiamo senza pregiudizi, e il tutto applicando creatività e progettazione. 
Taiwan ha uno dei sistemi più evoluti di gestione dei rifiuti e quindi le persone sono già abituate al riuso e al riciclo. 
All'inizio tutti sono stati un po' scettici, in particolare quando dici che stai per usare dei rifiuti, ma essendo noi attenti agli aspetti di igiene e sicurezza credo abbiano compreso che vi sia del valore aggiunto al progetto, in particolare quando si lavora con il up-cycling dei materiali e in un'ottica di un'economia circolare.



Come valutate l'importanza di questi interventi urbani?
Il nostro obiettivo principale con questo progetto è quello di iniziare un dibattito sull'utilizzo dello spazio pubblico in Taiwan. Infatti credo nell'arte quale nuovo mezzo di comunicazione e per rendere visibili i problemi ambientali e sociali, ma anche come via che porta alla trasformazione sociale e al coinvolgimento.

Christiane Bürklein

Basurama, Madrid
World Design Capital® 2016 – Taipei, Taiwan
IInternational Design House Exhibition, 13 – 30 October 2016
(RE)-Create Taipei by Basurama until 15 October 2016
Images: Courtesy of WDC2016 Taipei
Link: http://wdc2016.taipei/en/
Media partner: Floornature and Livegreenblog

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