28-01-2016

Matt Woods Design e The Rabbit Hole

Sydney, Australia,

Bar,

Design,

Il designer australiano Matt Woods firma il recupero di un architettura industriale per crearvi una sala da té.



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Matt Woods Design e The Rabbit Hole Il designer australiano Matt Woods firma il recupero di un architettura industriale per crearvi una sala da té. The Rabbit Hole – Organic Tea Bar a Sydney rompe con i classici schemi per proporre un interior dalla forte identità visiva.



Kintsugi, l'arte giapponese di legare stoviglie rotte con l'oro celebrando l'imperfezione dell'oggetto ceramico, è la parola chiave per l'ultimo progetto di interior design del premiato designer australiano Matt Woods (abbiamo presentato Greenheart Espresso).
Matt Woods parte da una preesistenza industriale della quale mette a nudo il pavimento di cemento, i soffitti in trama di legno, le pareti in mattoni a vista e addolcisce il tutto sbiancando gli elementi vecchi e inserendo grandi vetrate che si aprono a nordest per inondare gli interni di luce naturale.





In questo contesto il tema del Kintsugi viene esplicitato non solo con i cocci che rivestono il bancone e l'ingresso della cucina, ma in modo molto artistico attraverso il “Specialty Tea Display” dove ciotole Kintsugi create ad hoc dal designer sono appoggiate, in delicato equilibrio, su bastoni in legno di rovere. Un rimando diretto a perché queste stoviglie necessitano talvolta di essere incollate.





L'interno di The Rabbit Hole – Organic Tea Bar segue questo racconto dell'imperfezione in stile wabi-sabi di cui il Kintsugi è una forma espressiva. Matt Woods crea così un'atmosfera rarefatta e avvolgente allo stesso tempo, complici i colori chiari, i materiali semplici e il grande lampadario sopra al bancone realizzato interamente con buste del te, opera dell'artista cileno Valeria Burgoa.





Siamo molto lontani dal cliché della sala da té all'inglese, rosa e ovattata, ma anche dall'estetica volutamente green. La sostenibilità qui è alla base di ogni decisione progettuale, dai legni certificati FSC, o recuperati, ai colori senza composti organici volatili (VOC), dall'illuminazione a LED, o comunque a basso consumo, al footprint ecologico di ogni materiale usato.



Con The Rabbit Hole Matt Woods conferma ancora una volta come un designer sia in grado di cogliere lo spirito intimo di un luogo, creando spazi oltre la retorica dei locali trendy e del green design.

Christiane Bürklein

Interiors - Matt Woods (@killingmattwoods   #mattwoodsdesign)
Photography - Dave Wheeler (@dave_wheeler)
Styling - Lucia B (@luciabstylist) 
Year: 2015
Location: Sydney – Australia 

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