07-02-2020

Zaha Hadid Architects firma l'headquarter di OPPO a Shenzhen

Zaha Hadid Architects,

Shenzhen, Cina,

Headquarters,

A Shenzhen, Cina, entro il 2025 sarà completata la nuova sede generale di OPPO, principale produttore di smartphone cinesi. Al termine di un concorso di progettazione internazionale è stato selezionato il progetto realizzato dallo studio Zaha Hadid Architects, che con le sue forme avveniristiche traduce in architettura il ruolo di pioniere che l'azienda cinese ha nelle tecnologie di comunicazione.



Zaha Hadid Architects firma l'headquarter di OPPO a Shenzhen

Nella fase finale del concorso di progettazione internazionale per la realizzazione della nuova sede generale di OPPO, c'è stato il confronto diretto tra i progetti di alcuni dei più importanti studi di architettura del mondo quali Zaha Hadid Architects, BIG Bjarke Ingels Group, SOM Skidmore, Owings & Merrill, Rogers Stirk Harbour + Partners e Henning Larsen Architects. La scelta della giuria è caduta sul progetto dello studio fondato dall'architetto iracheno Zaha Hadid, ora guidato dall'architetto Patrik Schumacher.
Le forme avveniristiche delle torri progettate da Patrik Schumacher e Christos Passas di Zaha Hadid Architects sono, infatti, per la giuria quelle che meglio traducono in architettura, il ruolo di pioniere che ha l'impresa cinese nel settore delle tecnologie di comunicazione. Presente in oltre 40 paesi del mondo, OPPO è il principale produttore cinese di smartphone, quinto a livello mondiale. Impegnata nelle nuove tecnologie di comunicazione, specializzata nella produzione di smart device per video ad alta risoluzione e nei servizi Internet, OPPO ha fondato sei istituti di ricerca, quattro centri di ricerca e sviluppo, uno studio di global design. Una realtà in espansione, che ha deciso di trasformare lo stesso design della nuova sede centrale nel simbolo dell'impegno aziendale a favore della connettività.

La nuova sede di OPPO sarà adiacente a una rete della metropolitana di Shenzhen e comprenderà una piazza paesaggistica attraversata da una passerella centrale, una galleria d'arte, negozi e ristoranti, agli architetti è stato infatti chiesto di realizzare un progetto che dotasse la città di nuovi spazi civici. Il nuovo headquarter non è stato concepito come un singolo edificio, ma sarà composto da quattro torri tra loro interconnesse. Per ampliare lo spazio civico a quota strada, gli architetti hanno progettato per queste torri delle forme rastremate verso il basso. Il progetto si svilupperà su una superficie totale di 185.000 mq per un'altezza massima di 200 metri e 42 piani. Le quattro torri sono distribuite in modo da massimizzare la vista sulla baia di Shenzhen e svolgeranno compiti diversi.
Le torri più esterne conterranno i nuclei di servizio e i collegamenti verticali che normalmente sono collocati nella parte centrale di ogni livello. Questa scelta consentirà di liberare i piani delle due torri più interne che avranno invece spazi aperti e flessibili, collegati da una lobby verticale a tutta altezza e alta ben 20 piani. Un grande atrio inondato dalla luce naturale che favorirà la connettività visiva tra i diversi livelli e con essa la collaborazione tra i diversi reparti dell'azienda. Il decimo piano definito Sky Plaza, offrirà spazi dedicati alla ristorazione, al tempo libero e all'intrattenimento per dipendenti e visitatori. Lo Sky Lab, che sarà realizzato in copertura, sarà uno spazio pubblico da cui godere viste spettacolari sulla città e sulla sua baia.

(Agnese Bifulco)

Project team
Architect: Zaha Hadid Architects (ZHA)
Design: Patrik Schumacher and Christos Passas
ZHA Project Directors: Charles Walker (Commercial Director), Christos Passas (Design Director), Satoshi Ohashi (ZHA China Director)
ZHA Project Associates: Hussam Chakouf (Competition Lead), Juan Liu, Yang Jingwen
ZHA Project Designers: Melhem Sfeir (Competition Lead), Duo Chen, Katerina Smirnova
ZHA Project Team: Massimo Napoleoni (Facade Specialist), Aleksander Bursac, Mihai Dragos-Porta, Vera Kichanova, Ying Xia, Che-Hung Chien, Meng Zhao, Qi Cao, Alex Turner (Graphic Designer)
ZHA Workspace Analysts: Uli Bloom, Philip Siedler, Lorena Espaillat Bencosme
ZHA Project Support: Tatiana Chembereva, Camille Kelly


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