31-05-2022

David Chipperfield Architects completato Morland Mixité Capitale a Parigi

David Chipperfield Architects,

Simon Menges,

Parigi,

Edifici Pubblici,

L'ex Préfecture de Paris, l'edificio che per anni ha ospitato l'amministrazione cittadina è stato oggetto di un importante intervento di ristrutturazione firmato dallo studio David Chipperfield Architects Berlin. Completato intorno al 1960 dall'architetto Albert Laprade, per la sua grande scala appariva chiuso e inaccessibile. Il progetto di David Chipperfield Architects Berlin lo ha rivitalizzato e trasformato nel nuovo "Morland Mixité Capitale" nell'ambito del programma "Réinventer Paris".



David Chipperfield Architects completato Morland Mixité Capitale a Parigi

Il nuovo "Morland Mixité Capitale", progettato dallo studio David Chipperfield Architects Berlin, si inserisce nel quadro dei progetti in corso per il programma "Réinventer Paris". Un appello a elaborare nuove proposte per la capitale francese che si è concretizzato in 23 nuovi progetti a opera di studi multidisciplinari di architettura, architettura del paesaggio e arte.

Il progetto realizzato dallo studio David Chipperfield Architects Berlin riguarda il complesso di Boulevard Morland, più noto come l'ex Préfecture de Paris, perchè è l'edificio che per anni ha ospitato l'amministrazione cittadina. La costruzione originaria era stata completata intorno al 1960 dall'architetto Albert Laprade ed era costituita da una torre di 16 piani affiancata da due ali laterali di 9 piani. Un edificio dalla facciata rigorosa e ripetitiva che, complice la grande scala, appariva chiuso e inaccessibile, privo di una qualsiasi forma di vita e vitalità urbana al suo intorno. Uno dei concetti chiave del progetto dello studio David Chipperfield Architects Berlin è stato proprio quello di invertire questa tendenza e rendere l'edificio accessibile al pubblico trasformandolo in un campus aperto e vitale. L'intento è infatti quello di rivitalizzare positivamente tutto il quartiere grazie al programma estremamente diversificato del nuovo "Morland Mixité Capitale" e che comprende: abitazioni di fascia alta in vendita, case popolari, un albergo, un ostello della gioventù, uffici, negozi, una galleria, un mercato coperto, una piscina e un asilo nido.
Per attuarlo nel rispetto della preesistenza e del suo ruolo urbano, nonché secondo principi di sostenibilità, gli architetti hanno preferito, dove era possibile, prevedere interventi di riparazione dell'esistente piuttosto che di sostituzione. Per mediare il rapporto tra la grande scala del vecchio complesso e le costruzioni circostanti, sono stati realizzati due nuovi edifici sul Boulevard Morland e sulle rive della Senna. I due nuovi corpi di fabbrica sono sopraelevati rispetto alla quota strada, in quanto sostenuti da un sistema di archi e volte. La soluzione adottata non interrompe i percorsi e le prospettive dal Boulevard Morland alle banchine della Senna e, in più, crea un sistema arioso e aperto che, invitando i passanti ad entrare, si contrappone all'ordine rigoroso e all'introspezione dell'edificio originario. Il complesso così rivitalizzato, oltre alle funzioni per cui è stato progettato, offre anche nuovi punti panoramici sulla città e sul fiume. Sono stati riaperti al pubblico gli ultimi due piani della torre dove, grazie all'installazione site specific progettata dagli artisti Ólafur Elíasson e Sebastian Behmann dello Studio Other Spaces Berlin, il pubblico può ammirare delle vedute nuove e insolite su Parigi e sulla Senna.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of David Chipperfield Architects Berlin photos by Simon Menges

Date: 2015-2016 (competition), 2016 (project start), 2018 (construction start) 2022 (completion)
Gross floor area: 63.500 sqm
Client: Société Parisienne du Nouvel Arsenal represented by Emerige
Client Société Parisienne du Nouvel Arsenal
Project controlling Emerige, Paris

Architect David Chipperfield Architects Berlin
Partners David Chipperfield, Christoph Felger (Design lead), Harald Müller
Project architects Ronan Burke (Competition), Wiebke Ahues (Preparation and brief to Technical design, Site design supervision), Anne Hengst (Deputy project architect Developed design to Technical design)
Project team Rodrigo Antón Carrasquer, Wolfgang Baumeister, Jana Bolten, Axel Burkhard, Mirjam von Busch, Emmi Frank, Álvaro González Zanetich, Anne Hengst, Paul Hillerkus, Enise Kocaman, Katharina Loges, Maximilian Lohmann, Sandra Morar, Carthage Murphy, Rebecca Odewole, Joshua Saunders, André Silva Oliveira;
Visualisation: Konrad Basan, Ken Polster, Simon Wiesmaier
Competition team Rodrigo Antón Carrasquer, Ivan Dimitrov, Bertram Dreyer, Pavel Frank, Paul Hillerkus, Cyril Kriwan, Carthage Murphy, Elsa Pandozi, Christof Piaskowski, Lydia Ramakers, Joshua Saunders, Noriyuki Sawaya, Iason Tsironis, Niklas Veelken, Jaro Venitz, Marc Warrington, Amelie Wegner, Max Werner, Annabell Wolf;
Graphics, visualisation: Maude Orban, Simon Wiesmaier, Ute Zscharnt

In collaboration with
Quantity surveyor CB économie, Chartres
Contact architect BRS-Architectes, Paris (Procurement)
Executive architect, local partner: Calq Architecture, Paris (Local partner early phases: responsible for interior for existing buildings, Executive architect construction supervision)
General contractor Bouygues, Paris
Structural engineer Somete, Paris
Bollinger & Grohmann, Berlin
Services engineer Barbanel Ingénierie, Toulouse
Building physics
Acoustic consultant Acoustique Vivié & Associés, Paris
Fire consultant MDS, Paris
Façade consultant Bollinger & Grohmann, Berlin
Sustainability Etamine, Paris
Landscape architect Michel Desvigne Paysagiste, Paris
Art installation Studio Other Spaces, Berlin (Ólafur Elíasson und Sebastian Behmann)
Temporary art installation Encore Heureux, Paris


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