Superfici in gres porcellanato FMG: le applicazioni Maxfine per architettura e arredamento

Tra i motivi dell'utilizzo sempre crescente della ceramica tecnica, in ogni progetto di architettura e in ogni settore edilizio, troviamo l'estrema versatilità e le altissime performance dei materiali.

Sono ben note le proprietà tipiche del gres porcellanato: resistenza, inalterabilità, inassorbenza, semplicità di posa e di manutenzione. 

L'insieme di queste caratteristiche porta il porcellanato tecnico a essere utilizzato nei più svariati contesti (scuole, uffici, showroom e in tutti i luoghi pubblici e residenziali), fino a preferirlo ai materiali originali, maggiormente soggetti ad alterazioni, difetti connaturati e variazioni estetiche nel lungo periodo.

 

FMG Fabbrica Marmi e Graniti esplora in modo creativo le potenzialità della ceramica tecnica nella sua linea di maxipiastrelle Maxfine, le cui dimensioni arrivano fino a 320x160 cm. 

Le grandi lastre in gres porcellanato Maxfine, completamente levigate, travalicano i confini stabiliti tra architettura e arredamento, creando superfici resistenti e al tempo stesso leggere (con uno spessore di soli 6 mm.).
Queste possono essere utilizzate in modo innovativo, come pavimenti e rivestimenti, ma anche come arredi e finiture, sia in ambienti interni che esterni.

Ideali per ogni destinazione d'uso, le grandi lastre Maxfine, diventano per i progettisti materie e forme da modellare a piacimento, allo scopo di creare non solo il rivestimento di tutti gli ambienti, ma anche per realizzare nell'indoor tavoli e porte, banchi reception, top cucina e bagno (oltre ai rivestimenti del lavabo o del piatto doccia), superfici a vista di cassetti e ante, fino alle armadiature. Mentre nell'outdoor si segnalano gli utilizzi come facciate ventilate, panche, fioriere, il tutto su misura o in produzione seriale.