Una casa come vetrina sulla natura. Nitsche Arquitetos Associados

Il sito è una piccola montagna con una vegetazione spontanea e rigogliosa, affacciata sul fiume a fondo valle e circondata,sulle alture, da alberi di Eucalipto ad alto fusto, un ambiente che sembra un “mare di montagne”. In effetti la regione brasiliana Espírito Santo è famosa per il granito delle sue montagne e le piantagioni di caffé.

La casa è collocata sull'angolo della collina e dispone di un volume principale e due corpi secondari ortogonali, dedicati ai servizi accessori, come la foresteria e la lavanderia, e che formano uno spazio protetto su 3 lati: una sorta di cortile aperto.

L'edificio centrale è affacciato sul declivio ed è tutto giocato sulla facciata trasparente, creando un legame indissolubile con il paesaggio che, a sua volta, entra a far parte della composizione architettonica. Mentre i corpi della casa rivolti verso la collina sono più votati all'introspezione.

Con la scelta di materiali da costruzione semplici, quali legno e vetro, gli architetti favoriscono ulteriormente l'integrazione tra paesaggio e costruito, al fine di risultare progettualmente il meno invadenti possibile, sia nei riguardi del contesto naturale che nella privacy degli abitanti. Un esempio dove la natura diventa l'ingrediente numero uno della progettazione.

Progetto: Nitsche Arquitetos Associados, http://www.nitsche.com.br/
Luogo: São Francisco Xavier, SP, Brasile
Fotografie: Nelson Kon, http://www2.nelsonkon.com.br/
Awards: 1° posto, prêmio o melhor da arquitetura, revista arquitetura e construção, 2011

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