Tan Quee Lan Suites, Singapore. WOHA.

Lo studio d'architettura WOHA ha firmato a Singapore il progetto per il riuso di una fila di edifici commerciali, risalenti alla prima metà del secolo scorso, conservando l'impatto visivo originario sul fronte stradale.



Il “Beach Road Area Conservation Plan” a Singapore prevede il nuovo sviluppo e l'intensificazione d'uso di architetture preesistenti, cercando di conservare dove possibile l'impatto visivo originario delle case sul fronte stradale.



Così lo studio WOHA, Singapore, ha concepito il lato esposto delle vecchie case, seguendo la linea del restauro conservativo: al piano terra si trovano negozi e ristoranti, al primo piano uffici, mentre i piani due, tre, quattro e gli attici sono riservati a uso abitativo.



L'intera facciata è stata ristrutturata, i serramenti originali in legno quasi tutti recuperati.



L'estensione sul retro della preesistenza segue invece un'approccio diverso con un rivestimento in alluminio che risponde ai vari requisiti degli abitanti, quali protezione dal sole e garanzia della privacy.



Per l'esecuzione sono stati usati materiali sostenibili come legni da piantagioni certificate, strutture in acciaio riciclabili e il rivestimento in alluminio. I progettisti hanno inoltre scelte soluzioni improntate al risparmio energetico, quali la ventilazione incrociata di tutte le unità abitative, i giardini sul tetto e i cortili verdi.



Il risultato parla chiaro ed è in linea con le idee dello studio WoHa, da sempre orientate ad una progettazione rispettosa dell'uomo e dell'ambiente.



Progetto: WOHA, Richard Hassell, Wong Mun Summ
Luogo: Singapore
Anno: 2005
Fotografie: Patrick Bingham-Hall
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