04-05-2021

Mostra Radical Curiosity. In the Orbit of Buckminster Fuller

Madrid,

Mostra Radical Curiosity. In the Orbit of Buckminster Fuller



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Mostra Radical Curiosity. In the Orbit of Buckminster Fuller Richard Buckminster Fuller (1895-1983) era uno dei grandi creativi del XX secolo. Fuller ha creato un corpo di lavoro immenso che ha attraversato discipline come l'architettura, l'ingegneria, la filosofia e l'educazione, attraverso una visione del design che era capace di cambiare il mondo: dalle questioni della mobilità e degli alloggi all'educazione e all'uso dei grandi dati, per nominare solo alcune.
La mostra alla Fundacion Telefonica di Madrid, commissionata da Rosa Pera e José Luis de Vicente, ha dato un sguardo nuovo sguardo alle sue idee, alle sue preoccupazioni e ai suoi processi, rivalutando il valore della sua eredità sempre valida. La mostra riunisce i principali lavori di Fuller ma anche progetti di altri, come gli architetti Abeer Seikaly, Norman Foster e Chuck Hoberman, i designer Neri Oxman e Joris Laarman e gli artisti Olafur Eliasson, Ruth Asawa e Tomáš Libertíny. Tutti loro hanno seguito le orme di Fuller e sviluppato le sue idee nei loro diversi campi.
L’installazione è inserita in uno spazio accattivante e geometrico che dialoga con le creazioni di Fuller. L’allestimento è stato realizzato dallo studio di architettura e design Smart & Green Design
Per il progetto i designer si sono basati proprio su Buckminster Fuller, che ha studiato le regole della geometria per mettere in pratica le sue idee. Una figura ritornava continuamente in questo sistema di pensiero: il triangolo. Quindi la proposta di design spaziale è stata sviluppata sulla base di questo elemento.
La disposizione delle aree espositive è il risultato del dialogo tra la Dymaxion Map e lo spazio. I venti triangoli dell'icosaedro che compongono questa originale rappresentazione della Terra si dispiegano per generare una maglia che viene utilizzata per dividere lo spazio e costruire tutti i dispositivi dell’allestimento. Questa maglia triangolare è la base di un gran numero di progetti di Fuller tra cui le cupole geodetiche, le case 4D e Dymaxion, e il suo libro tridimensionale, il Tetrascroll, in cui la geometria dell'universo è spiegata utilizzando il tetraedro.
Lo studio Smart & Green Design ha poi sviluppato un’installazione particolare per trasmettere il progetto personale di Fuller, Dymaxion Chronofile. Nel 1917, all'età di ventidue anni, Fuller decise di intraprendere un esperimento che sarebbe durato fino alla sua morte nel 1983, in cui lui stesso era la cavia. Consisteva nel creare un archivio il più dettagliato possibile della vita di una persona nata nel 1895, che raccontasse la trasformazione del mondo nel corso del nuovo secolo. 
Ogni giorno raccoglieva e archiviava qualsiasi documento personale attinente alla sua attività che fosse passato per le sue mani. Conservati alla Stanford University, i 145.000 documenti personali che compongono il Dymaxion Chronofile rendono la vita di Richard Buckminster Fuller una delle meglio documentate della storia.
Per esprimere la grandezza di questo archivio, Smart & Green Design ha progettato un tunnel immersivo triangolare con proiezione posteriore che mostra una selezione di questi documenti.
Possiamo ammirare la mostra Radical Curiosity. In the Orbit of Buckminster Fuller attraverso le immagini del fotografo Javier de Paz García, nella speranza di poterla visitare di persona in qualche parte del mondo.

Christiane Bürklein

Mostra Radical Curiosity. In the Orbit of Buckminster Fuller
Allestimento: Smart & Green Design
Luogo: Madrid, Spagna
Anno: 2020
Immagini: Javier de Paz García

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