21-12-2021

Mostra Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon a Ivrea

Ivrea, Italia,

Mostre,

La mostra Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon, presso il Museo Civico P.A. Garda di Ivrea, fa parte di un programma pluriennale di iniziative del Museo e dell’Associazione Archivio Storico Olivetti. Una buona occasione per visitare il 54° Sito Unesco in Italia, ovvero Ivrea Città Industriale del XX secolo, combinando arte e architettura.



  1. Blog
  2. Eventi
  3. Mostra Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon a Ivrea

Mostra Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon a Ivrea Floornature da sempre è legato ad Ivrea, la città di Adriano Olivetti, un laboratorio dell’architettura del Novecento. Abbiamo seguito il percorso della città piemontese alla candidatura di Ivrea, Città Industriale del XX secolo a patrimonio UNESCO, grazie alle immagini del fotografo Gianluca Giordano che hanno accompagnato il dossier ufficiale. Il prestigioso titolo è stato riconosciuto nel 2018 e da quel momento molte cose nel piccolo centro del Canavese si stanno muovendo. Oltre agli investimenti per recuperare alcune delle opere architettoniche dei grandi maestri del secolo scorso, invitati da Olivetti a creare la sua città ideale, si trovano anche dei progetti culturali rivolti alla cittadinanza.
Tra queste un programma pluriennale di iniziative curate dal Museo Civico della Città di Ivrea e l’Associazione Archivio Storico Olivetti, volto a rendere fruibili al grande pubblico le opere d’arte della raccolta Olivetti, oggi proprietà di TIM, attraverso la documentazione storica che ne ricostruisce i processi di acquisizione. Si tratta di un patrimonio culturale di documenti, filmati e fotografie, commissionato e acquistato negli anni dalla società Olivetti, in grado di riconoscere il valore della cultura come fattore di crescita della società, dalla fabbrica al territorio.
Dopo il successo della prima delle 6 mostre a calendario, questa seconda esposizione, Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon, è dedicata all'esperienza dell'artista belga Jean Michel Folon (1934-2005). 
Questa ripercorre quasi trent’anni di collaborazione con Olivetti dopo l’incontro avvenuto grazie a Giorgio Soavi, art director nell’ambito della Direzione Pubblicità e Stampa diretta da Renzo Zorzi.
Folon per Olivetti ha così illustrato la prima agenda da tavolo, nel 1969, due libri strenna negli anni Settanta e un calendario. Insomma, si è espresso nel campo della grafica, della comunicazione e del design, realizzando affiche, gadget, spot, filmati e campagne pubblicitarie. 
Un tale fecondo connubio è ora esposto presso il Museo Civico Pier Alessandro Garda, situato nel centro storico di Ivrea, ovvero a distanza di passeggiata dalla Via Jervis, l’arteria in cui si trovano gli edifici più famosi del periodo olivettiano.
La mostra è declinata in sei sezioni: la prima ripercorre la collaborazione di Folon con la Olivetti dall’inizio degli anni Sessanta del Novecento ai Settanta, partendo dai carteggi con Giorgio Soavi per giungere fino alla realizzazione di alcuni manifesti. La seconda è dedicata al libro illustrato Le Message, pubblicato nel 1967.  La terza ha come protagonista l'agenda illustrata da Folon per Olivetti nel 1969. La quarta è dedicata alla grande installazione nella metropolitana di Londra, stazione di Waterloo, nel 1975. Le mostre monografiche che Olivetti organizzò su Folon sono narrate nella quinta sezione. La sesta invece presenta due celebri libri strenna illustrati da Folon: La Metamorfosi di Kafka e le Cronache marziane di Ray Bradbury. In questo caso le illustrazioni di Folon mediano il contenuto dei libri in maniera assolutamente poetica, attirando quindi l’interesse e probabili lettori.
La mostra Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon permette a chi la visita di allungare lo sguardo sui retroscena dello sviluppo di alcune illustrazioni, ma anche sul carteggio tra Soavi e Folon, una storia di stima e amicizia. Si distingue in particolare per l’accessibilità e l’apparante facilità con cui si apre allo sguardo, complice un allestimento coinvolgente, voluto dall’assessora alla cultura Costanza Casali, che supera i classici quadri appesi alle pareti. Infatti, qui si trovano, ad animare le varie sale, degli elementi tridimensionali creati sulla scia degli originali di Folon. Infine, una chicca è il piccolo auditorio realizzato con poltroncine vintage provenienti da un ex cinema, da cui assistere tra l’altro alla proiezione del cortometraggio Le Message di Folon, realizzato nel 1969 per Olivetti.
La mostra è corredata da un catalogo edito da Umberto Allemandi.

Christiane Bürklein

Mostra Olivetti e l’arte: Jean Michel Folon
dall’11 dicembre 2021 al 27 marzo 2022
Museo Civico P.A. Garda, Ivrea
Immagini: courtesy of Museo Civico P.A. Garda e Associazione Archivio Storico Olivetti
https://www.museogardaivrea.it/olivetti-e-l-arte-jean-michel-folon

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature