23-05-2012

Magén Arquitectos. Materiali d'eccezione per creare una landmark.

Pedro Pegenaute,

La sede dell'unità amministrativa di Bajo Martìn, Híjar, nella regione autonoma di Aragona, è un monolite che riesce a creare un legame con il contesto, grazie all'uso di materiali naturali come la pietra e l'alabastro provenienti da cave locali.



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Magén Arquitectos. Materiali d'eccezione per creare una landmark.
La sede dell'unità amministrativa di Bajo Martìn, Híjar, nella regione autonoma di Aragona, è un monolite che riesce a creare un legame con il contesto, grazie all'uso di materiali naturali come la pietra e l'alabastro provenienti da cave locali.

A seguito del riordinamento amministrativo la città di Híjar, provincia di Teruel (Spagna), aveva la necessità di una sede per la “comarca”, ovvero l'unità amministrativa di Bajo Martìn. Il progetto dello studio d'architettura spagnolo Magén Arquitectos, vincitore del concorso di idee indetto nel 2006, è stato terminato da pochi mesi.

Il sito è ubicato lungo la strada nazionale in un contesto anonimo, caratteristica che ha portato verso la progettazione di una landmark in grado di segnare un legame con il contesto, non tanto attraverso la continuità visiva, ma bensì utilizzando i riferimenti alla cultura dei materiali locali.

Le cave di pietra e alabastro sono un'importante pilastro dell'industria locale e lo studio Magén ha demandato nel suo intervento progettuale a questi materiali il dialogo con il tessuto urbano.

Esternamente la struttura appare massiccia, alleggerita solo dalle aperture orizzontali. Mentre gli spazi interni sono permeati dalla luce naturale, elemento che definisce lo spazio attraverso i giochi chiaroscurali ottenuti grazie alle pareti in alabastro e all'uso calibrato dai tagli vetrati.

In questi spazi si trovano: al pian terreno e al primo piano gli ambienti più prettamente pubblici come la sala plenaria e la lobby, al secondo gli uffici. Questa luminosità interna viene accompagnata da altri materiali naturali, come il parquet di bambù, creando un piacevole contrasto con i muri in pietra.

L'edificio trova la sua collocazione nel contesto urbano che sembra essere illuminato da questo monolite, il tutto ha così una forza comunicativa intrinseca espressa dai materiali costruttivi in grado di raccontare la lunga storia del luogo.


Progetto: Magén Arquitectos - Jaime Magén, http://www.magenarquitectos.com/
Collaboratori: Beatriz Olona, María Tejel (architects), José Luis Sánchez (quantity surveyor), Rafael González (engineer), José Sainz (structure)
Luogo: Híjar, Teruel (Spagna)
Link correlati: Video della costruzione http://www.youtube-nocookie.com/watch?v=7U77N8ZO-Jg&list=UUfk34RiYfxLdo2cpA2hADxA&index=2&feature=plcp, articolo sul progetto per il Dipartimento dell'ambiente a Zaragoza, https://www.floornature.com/blog/when-architecture-becomes-a-symbol-of-environmental-sustainability-magandeacuten-arquitectos-7614/
Fotografie: Pedro Pegenaute


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