Luce e prismi per un’installazione di Hakuten Creative a Sarushima

Il futuro ha bisogno del ricordo, in quanto non dimenticare la storia e imparare dagli errori del passato sono gli elementi fondamentali per la costruzione di un futuro migliore. In questo senso va interpretata l’installazione artistica prism, realizzata dallo studio giapponese Hakuten Creative, attivo da oltre cinquant’anni nel campo della creatività, passando dal design alla visual communication. 
prism è parte della manifestazione Sense Island Sarushima Dark Museum 2021, un’iniziativa che dal 2019 mira a far vivere quest’isola e la sua natura, utilizzando come catalizzatrici le opere di diversi artisti.
L’isola di Sarushima si trova nella baia di Tokyo, a soli due chilometri dalla costa di Yokosuka e può essere raggiunta in 15 minuti di traghetto. Qui si trovano ancora i resti del passato, come il sito di una batteria di cannoni tutt’ora accessibile. Un luogo in cui lo studio Hakuten Creative, fedele alla propria vocazione di creatori di esperienze, ha cercato di far rivivere le testimonianze del passato attraverso un’installazione che parte dalla rifrazione della luce. Basata sul profilo dell'isola e le postazioni di tiro, questa è stata creata posizionando strategicamente dei prismi in vetro, in modo che quando vengono colpiti dalla luce diretta la trasformino in arcobaleni. Un effetto restituito dalle immagini qui presentate, portando così l’evento anche nell’eterno presente del web. 
Durante il giorno i prismi sono visibili anche dall’alto, facendo percepire il loro tracciare il perimetro dell'isola. Inoltre, per supportarli sono stati utilizzati materiali semplici, come il legno riciclato con finitura in sabbia locale. 
In questa installazione è però molto importante l’interazione con i visitatori che, seduti sulla sabbia, possono manipolare la luce in autonomia, ottenendo numerose catene lucenti che arrivano fino a coprire tutta la spiaggia. La luce dei prismi così brilla dentro e fuori la sabbia, suscitando emozioni non solo in loco, ma anche da lontano, in quanto visibile dalla città di Yokosuka situata dall'altra parte della baia, riaccendendo in questo modo la memoria collettiva.
Va ricordato infine che questa installazione è stata completata gradualmente in circa un mese, nonché in contemporanea con la mostra.
Molte persone l’hanno visitata, rivitalizzando la zona e i ricordi negativi della storia recente sono stati trasformati così in qualcosa di poetico e bello, proprio grazie al potere dell'arte e del design. Per i visitatori questa installazione ha quindi avuto il potere di perpetrare la comprensione della storia. Come spiegano i creativi di Hakuten, non certo mirando a glorificare la guerra, ma a “preservare le memorie del passato attraverso varie espressioni di arte e design che impediscono che vengano dimenticate”. Il tutto con la precisa volontà di “diffondere quest'opera nel mondo come un'espressione che evoca in maniera artistica i ricordi nati da un'eredità negativa.”
Il progetto è stato inoltre ideato per essere sepolto nella sabbia e diventare parte del paesaggio. In tutti i modi però è facilmente recuperabile, magari per una prossima edizione di Sense Island.
prism è stato nominato Best of Best al premio mondiale di architettura Architecture MasterPrize 2021. Christiane Bürklein

Installation “prism” by Haktuen Creative
Location: Sarushima Island, Japan
Year: 2021 
Images: Kim Dong-Gyu
Find out more: https://senseisland.com/en/