09-04-2021

Xaveer De Geyter: Uffici amministrativi della Provincia, Anversa

Xaveer De Geyter Architects XDGA,

Matthias Van Rossen,

Antwerpen, Belgio,

Uffici,

Vincitore del concorso bandito dalla Provincia di Anversa, Xaveer De Geyter progetta la nuova sede degli uffici pubblici nella zona sud della città. Un nuovo landmark, energicamente neutro, un edificio che è torre e ponte allo stesso tempo e che svetta su un riconfigurato parco urbano.



Xaveer De Geyter: Uffici amministrativi della Provincia, Anversa

Xaveer De Geyter è stato il vincitore della competizione per la progettazione della nuova sede degli uffici amministrativi della Provincia di Anversa. La funzione istituzionale richiesta alla nuova architettura completata nel 2019 è l’occasione per lo studio belga di concepire un landmark nella zona sud della città, in dialogo con le altre grandi emergenze visive urbane.
Anversa è il centro fiammingo dalle antiche case delle Corporazioni sul Grote Markt e della grandiosa cattedrale. Negli ultimi decenni è diventata anche la città del MAS Museum aan de Stroom progettato da Neutelings Riedijk e dell'Havenhuis di Zaha Hadid, due edifici che non passano certo inosservati e che rappresentano la sua nuova immagine affacciata sul porto. La presenza di questi due edifici iconici nella zona nord della città spinge, in un certo senso, a valorizzare la zona sud con un’architettura che svetta su quartieri a scala differente e molto più limitata.
Una qualche verticalità era già presente nel complesso di epoca modernista che costituiva la sede precedente della Provinciehuis di Anversa, un edificio a tre blocchi con torre centrale, che occupava un’ampia superficie all’interno di una delle poche aree verdi del centro urbano. L’edificio in questione risultava però un centro direzionale anonimo che per di più, negli ultimi anni, era diventato obsoleto dal punto di vista energetico. Il costo eccessivo di un’operazione di riqualificazione aveva fatto decidere per l’abbattimento, in favore di un nuovo edificio che lasciasse maggiore spazio al verde pubblico e che nel suo progetto di landscape fosse in grado di connettere in un'unica isola naturale i vicini Harmonie Park e Koning Albert Park. L’istituzione della Provincia di Anversa bandisce un concorso che però, come riferiscono gli stessi progettisti di Xaveer De Geyter Architects, lasciava ambiguamente aperta la possibilità di conservare uno dei padiglioni originali.
La proposta vincitrice del concorso, che deriva dalla collaborazione di una serie di studi capitanati da XDGA cioè Bollinger + Grohmann, Boydens, Michel Desvigne Paysagistes che si è occupato del progetto paesaggistico e Transsolar, realizza un primo volume che è allo stesso tempo torre e ponte sopra un secondo volume prismatico che ne costituisce, anche simbolicamente, la base. Quest’ultimo, con struttura in cemento ma completamente vetrato, allude, anche se in maniera molto più leggera, ai vecchi blocchi, legando la nuova edificazione alla memoria del sito. Questo è tutto ciò che XDGA concede al passato, perché per il resto il progetto della nuova sede della Provincia di Anversa è un edificio di linguaggio spiccatamente contemporaneo, protagonista nel parco urbano e nella città stessa.
I nuovi Province Headquarters di Anversa presentano una struttura a pianta rettangolare in cemento bianco che sale torcendosi su se stessa, con facciate connotate da una scansione di finestre triangolari che si adattano a tale torsione enfatizzandola. Un’opera che non solo appare diversa in virtù del punto di osservazione, ma che vuole essere proprio una scultura cinetica a scala architettonica, impossibile da afferrare in uno scatto d’insieme.
Il principio originario di salvaguardia di uno dei padiglioni preesistenti offre l’idea di concepire invece un basamento formalmente affine, costituito dal blocco in vetro con orientamento nord-sud, sopra il quale in direzione est-ovest e in forma di ponte si realizza la torre. La parziale torsione che coinvolge i 14 piani per un’altezza considerevole di quasi 58 metri, ha anche lo scopo funzionale di ridurre l’ombreggiatura sugli edifici circostanti. Dal punto di vista strutturale questo è risolto con travi in acciaio incrociate a formare moduli triangolari che pur restando immerse nel cemento, e quindi nascoste, conferiscono l’andamento e la forma alle finestre. Come a riprendere la A del logo della Provincia di Anversa, le vetrate a triangolo rafforzano il valore simbolico dell’edificio.
Era esplicita intenzione della committenza che questo edificio segnasse in ogni modo il cambio di rotta da parte delle istituzioni verso l’efficientamento energetico e la qualità costruttiva e spaziale d’insieme. L’architettura di XDGA è energicamente neutra grazie all’impiego degli impianti geotermici e alla schermatura solare delle vetrate: la forma triangolare è stata applicata in tutte le finestre perché risulta essere molto efficiente per stabilire un equilibrio ideale tra l’ingresso della luce diurna e l’irraggiamento termico. In tema di paesaggio, la torre svetta su un parco in cui non solo gli alberi esistenti sono stati preservati, ma sono anche stati integrati con arbusti e cespugli bassi a creazione di un grande parco con percorsi sicuri per pedoni e ciclisti.
Dal punto di vista del programma interno, le funzioni pubbliche, come spazi congressuali, aree espositive, un ristorante e una spaziosa terrazza sul tetto, sono state collocate nel blocco vetrato, mentre nella torre sono posizionati gli uffici e una biblioteca semi-pubblica. Il padiglione trasparente dei congressi, parallelo alla strada, ospita un auditorium, la sala consiliare e un grande spazio aperto per eventi e mostre, collegato tramite una scala elicoidale centrale in acciaio. I parcheggi sono tutti interrati ancora nell’idea di liberare più spazio possibile per il verde e i percorsi di accesso lenti.
Su indicazione della committenza, particolare attenzione è stata posta nella scelta dei materiali per il design interno e delle finiture generali: tutte le pareti sono in calcestruzzo portante liscio bianco e nero, gettato in opera. I pavimenti del padiglione congressuale sono rivestiti con piastrelle in alluminio non trattato, dove il soffitto è dotato di una struttura in policarbonato che nasconde le componenti tecniche. La sala del consiglio principale è circondata da pareti trapuntate in pelle bianca.

Mara Corradi

Architects: XDGA (Xaveer De Geyter Architects)
Architects competition: Xaveer De Geyter, Doug Allard, Christophe Antipas, Lieven De Boeck, Yannis Igodt, Paul-Emmanuel Lambert, Federico Pedrini, Marie-Pierre Vandeputte
Definitive design: Xaveer De Geyter, Yannis Igodt, with Doug Allard, David Ampe, Tom Bonnevalle, Karel Bruyland, Elena Caruso, Joris De Greef, Denisse Florea, Arie Gruijters,
Annelotte Herrebosch, Willem Van Besien, Peter Vande Maele, Yannick Vergnaud, Stéphanie Willocx
Implementation: Xaveer De Geyter, Tom Bonnevalle, Yannis Igodt, with Joris De Greef, Arie Gruijters, Annelotte Herrebosch
Location: Koningin Elisabethlei 22 2018 Antwerp, Belgium
Year: 12-2013 / 09-2019
Client: Province of Antwerp
Surface: 27.300 sqm
Cost: €69.450.000,00 excl. BTW
Studies offices: Bollinger + Grohmann (structure), Boydens (techniques), Michel Desvigne Paysagistes (landscape), Transsolar (competition phase - energy).

CAPTIONS:
01-11: © XDGA – Matthias Van Rossen
12-13-14: © Province of Antwerp


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