22-07-2022
UNStudio progetta un edificio generatore di energia per la TU Delft
UNStudio ha progettato un edificio a bilancio energetico negativo. Echo, il nuovo edificio didattico dell'università tecnica di Delft, produce più energia di quanta ne consuma, oltre a promuovere nuove modalità di apprendimento per i futuri edifici del campus e uno stile di vita sana sia a livello fisico che psicologico e sociale.
Echo è il nuovo edificio didattico interfacoltà progettato dallo studio d'architettura UNStudio per TU Delft, la più grande e antica università tecnica dei Paesi Bassi. La nuova costruzione non solo amplia l'offerta di aule didattiche, supplementari e flessibili, che soddisfano i diversi metodi di insegnamento e studio di docenti e studenti, ma contribuisce al raggiungimento di un ambizioso traguardo. Entro il 2030, la TU Delft aspira a diventare un campus completamente sostenibile ed Echo è un edificio a bilancio energetico negativo, produce quindi una quantità di energia maggiore rispetto a quella necessaria per la sua autonomia e fabbisogno quotidiano, compresa l'energia necessaria allo svolgimento delle attività didattiche e quindi dei computer portatili degli utenti. Caratteristica che fa del progetto sviluppato da UNStudio, in collaborazione con Arup e BBN, "un buon esempio pratico". Non si tratta solo di un edificio in cui apprendere, ma è un edificio da cui apprendere. Una costruzione realizzata adottando principi di circolarità con il riuso di arredi o l'impiego di elementi costruttivi facilmente riutilizzabili al termine del ciclo di vita dell'edificio. Echo è inoltre dotato di un impianto di 1200 pannelli solari, un sistema di accumulo del caldo/freddo. Unitamente a sistemi intelligenti (smart) per la gestione dell'edificio, gli architetti hanno adottato anche soluzioni progettuali che hanno permesso di raggiungere questo ambizioso traguardo, garantendo al tempo stesso uno stile di vita sana sia a livello fisico che psicologico e sociale per i suoi utenti.
Un esempio è la trasparenza delle facciate, una soluzione progettuale che garantisce e soddisfa due punti essenziali. Da un lato risponde alla richiesta di luce solare diretta negli ambienti interni, con tutti i benefici che essa comporta per la salute umana, oltre alla riduzione di illuminazione artificiale e quindi di consumo energetico. Dall'altro, grazie alle vetrate trasparenti, c'è una connessione visiva diretta con il contesto in cui è inserito l'edificio, rappresentato sia dal campus e sia dalla natura circostante. Il risultato è un ambiente accogliente e luminoso per tutti i suoi utenti dove anche gli spazi intermedi assumono grande importanza. Attraverso il suo pianoterra trasparente, Echo si collega e definisce lo spazio pubblico della piazza adiacente, anzi, diventa esso stesso una piazza pubblica coperta dove il mondo invisibile dell'apprendimento appare come un'esperienza visibile e coinvolgente per tutti.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of UNStudio, photos by ©Evabloem, ©Hufton+Crow
Project Name: Echo
Location: Delft, Netherlands
Date: 2017 - 2022
Client: TUDelft
Building surface: 8844 m2 GFA
Building volume: ca. 53 000m3
Building site: ca. 4 000m2
Programme: Interfaculty Education facility for all faculties including: Education spaces,lecture hall, study spots and restaurant.
Status: Completed
Credits
UNStudio: Ben van Berkel, Arjan Dingsté with Marianthi Tatari, Jaap-Willem Kleijwegt, Ariane Stracke and Piotr Kluszczynski, Thys Schreij, Mitchel Verkuijlen, Bogdan Chipara, Krishna Duddumpudi, Fabio Negozio, Vladislava Parfjonova, Marian Mihaescu, Ajay Saini, Ryan Henriksen, Shangzi Tu, Xinyu Wang
Advisors:
Arup: Structural Engineer, MEP and Building Physics
BBN: Building Cost Consultant
Contractor: BAM Bouw en Techniek
Project Management and Construction Management: Stevens van Dijck
Photos: ©Evabloem (01, 03-15, 19-21), ©Hufton+Crow (02, 16-18)
Visualisations (CGI): Plompmozes
