15-06-2022

Salone del Mobile e Milano Design Week un risultato positivo

Milano,

FuoriSalone, Iris Ceramica Group,

Le aspettative non sono state deluse, la sessantesima edizione del Salone del Mobile di Milano e la Milano Design Week si sono concluse con un risultato molto positivo riguardo il numero di visitatori. Tra gli stand espositivi e visitando alcuni degli eventi Fuorisalone si poteva cogliere l'entusiasmo di tutti nel ritrovarsi e nel ripartire dopo lo stop imposto dalla pandemia seguendo le parole chiave della manifestazione: design, innovazione, bellezza e sostenibilità.



Salone del Mobile e Milano Design Week un risultato positivo

Si è conclusa la sessantesima edizione del Salone del Mobile di Milano, la prima con il format completo dopo l'interruzione di tre anni e due mesi dovuta alla pandemia, che ha comportato anche lo slittamento dal mese di aprile a giugno. Ben 262mila visitatori, provenienti da 173 paesi del mondo, hanno varcato i tornelli dei padiglioni di Milano Rho Fiera, mentre in città si parla di oltre 400mila presenze. Numeri che fanno registrare un importante e atteso successo, confermando il ruolo di Milano quale capitale internazionale del design. Tra le code negli stand espositivi della fiera e visitando alcuni degli eventi Fuorisalone si è percepito l'entusiasmo generale del ritrovarsi e del ripartire dopo lo stop imposto dalla pandemia. Le parole chiave del Salone, design, innovazione, bellezza e sostenibilità, sono state declinate e interpretate da designer e architetti affermati e da nuovi professionisti del settore. Sono diventate, quindi, il fil rouge delle diverse iniziative dall'Università Statale, dove era stata allestita la mostra Re-Generation organizzata dalla rivista Interni, all’Orto Botanico, dagli eventi del quartiere Isola alla Triennale di Milano, dove erano in corso ben undici mostre, dalla zona Tortona fino alla Brera Design District, dove si è concentrata maggiormente la nostra attenzione per la presenza del flagship store di Iris Ceramica Group e per la media partnership con "Urban Living, una finestra sul Decumano di MIND”, l'installazione progettata dallo studio di consulenza paesaggistica LAND insieme a Migliore+Servetto per Lendlease. Non tralasciando iniziative che hanno visto protagonisti importanti firme del design italiano, come la mostra “Pietre e Fuoco” con dodici oggetti (portacandele, candelabri e bracieri) realizzati in pietra leccese a tiratura limitata e disegnati dall’architetto Ugo La Pietra.

Floornature.com è stato media partner degli incontri tematici con esponenti internazionali della cultura del progetto, trasmessi in diretta streaming dalla terrazza dello studio LAND . Nel Flagship Store di Iris Ceramica Group, in via Santa Margherita 4, il 6 giugno è stata svelata la mostra “Corpi di Luce”, ispirata alla collezione Luce realizzata da Guillermo Mariotto. Attraverso tre livelli narrativi vengono raccontate le potenzialità espressive delle superfici ceramiche: la materia, rappresentata dalla collezione Luce by Guillermo Mariotto; la fotografia con immagini di Elodie Cavallaro stampate su tessuto e lastre ceramiche; il video-storytelling della regista Francesca Molteni, in cui la danza contemporanea di Marta Morabito, con le coreografie di Sara Catellani, enfatizza l’idea di movimento e leggerezza date dalle lastre Luce. Il tutto per sottolineare come design, moda, fotografia e arte cinematografica si intreccino per raccontare la natura nobile ed eclettica della ceramica. La mostra “Corpi di Luce” proseguirà fino al 28 settembre 2022 per la Milano Fashion Week.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Iris Ceramica Group (01, 03-06, 09)
"Urban Living, una finestra sul Decumano di MIND" photo by Francesca Macis (02, 07, 08)
Ugo La Pietra, “Pietre e Fuoco”, images courtesy of Silos (10-12)


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