30-10-2019

Riapre il MoMA di New York dopo l'ampliamento di Diller Scofidio + Renfro

Diller, Scofidio + Renfro,

Iwan Baan,

New York, USA,

Musei,

Il 21 ottobre 2019 ha riaperto il MoMA, Museum of Modern Art, di New York presentandosi al pubblico nella nuova veste ampliata grazie al progetto dello studio d'architettura Diller Scofidio + Renfro, in collaborazione con Gensler. L'ampliamento del museo permetterà di esporre un numero significativo di opere d'arte usando nuove modalità interdisciplinari.



Riapre il MoMA di New York dopo l'ampliamento di Diller Scofidio + Renfro

Il famoso Museum of Modern Art di New York è stato inagurato il 21 ottobre 2019, dopo l'intervento di ampliamento progettato dallo studio d'architettura Diller Scofidio + Renfro in collaborazione con Gensler. Un intervento importante che ha richiesto la chiusura del museo per quattro mesi per completare i lavori, ma che fa parte di un processo più ampio di rinnovamento iniziato nel 2014 con il conferimento dell'incarico allo studio d'architettura e che ha visto la prima fase di rinnovamento conclusa già nel 2017.

Il MoMA fondato nel 1929, ha stabilito solo nel 1939 la sua sede nell'edificio progettato dagli architetti modernisti Philip L. Goodwin e Edward Durell Stone. Negli anni l'edificio è stato più volte sottoposto a lavori di restauro e ampliamento per far fronte alla richiesta di nuovi spazi e mutate esigenze espositive. Nel 1964, ad esempio, l'architetto Philip Johnson ne riprogettò il giardino intitolandolo Abby Aldrich Rockefeller Sculpture Garden, in onore di una delle ideatrici del museo. Tra il 2002 e il 2004 il palazzo è stato ridisegnato dall'architetto giapponese Yoshio Taniguchi con un intervento che ne ha quasi raddoppiato la superficie espositiva. Per arrivare al recente progetto realizzato da Diller Scofidio + Renfro in collaborazione con Gensler che ha ottimizzato gli spazi del museo per ottenere una maggiore flessibilità degli ambienti e per renderli tecnologicamente più efficienti. In più il nuovo ampliamento ha consentito di ripensare completamente l'esperienza di visita del Museo, anche attraverso nuove modalità interdisciplinari. Prevedendo ad esempio spazi per eventi live e di arte sperimentale, festival o rappresentazioni / esposizioni di opere emblematiche della collezione museale, come l'installazione sonora e immersiva Rainforest V (variante 1) del musicista elettronico David Tudor. Un altro punto di forza del nuovo progetto è l'innovativo laboratorio di creatività, realizzato al secondo piano, per invitare i visitatori a scoprire l'arte, esplorando nuove idee sul presente, sul passato e sul futuro. A pianoterra invece le gallerie che sono a quota strada, sono aperte a tutti i passanti grazie alla facciata in vetro trasparente. Una scelta degli architetti per avvicinare le persone all'arte e al Museo e allo stesso tempo per collegare maggiormente quest'ultimo alla città di New York e al tessuto urbano di Midtown Manhattan. In più l'ampliamento del 30% della superficie espositiva museale e il collegamento con l'attiguo edificio progettato da Jean Nouvel, hanno permesso l'esposizione permanente di una serie di importanti capolavori, vere e proprio icone dell'arte mondiale ora inserite nel cuore dei percorsi di visita museali. Si tratta di opere molto amate dal pubblico, diventate importanti testimonial della cerimonia inaugurale tra cui le celebri: La Notte Stellata di Vincent van Gogh, Les Demoiselles d’Avignon di Pablo Picasso, Il sogno e La Zingara addormentata di Henri Rousseau, La persistenza della memoria di Salvador Dali.

(Agnese Bifulco)

Images © 2017 Diller Scofidio + Renfro
Photography by Iwan Baan, Courtesy of MoMA

Images of artwork
Vincent van Gogh. The Starry Night. Saint Rémy, June 1889. Oil on canvas. 29 x 36 1/4 in. (73.7 x 92.1 cm). The Museum of Modern Art, New York. Acquired through the Lillie P. Bliss Bequest.
Henri Rousseau. The Dream. 1910. Oil on canvas. 6′ 8 1/2″ x 9′ 9 1/2″ (204.5 x 298.5 cm). The Museum of Modern Art, New York. Gift of Nelson A. Rockefeller.
Pablo Picasso. Les Demoiselles d’Avignon. 1907. Oil on canvas. 8′ x 7’8″ (243.9 x 233.7 cm). The Museum of Modern Art, New York. Acquired through the Lillie P. Bliss Bequest. © 2004 Estate of Pablo Picasso / Artists Rights Society (ARS), New York.
Salvador Dali. The Persistence of Memory. 1931. Oil on canvas, 9 1/2 x 13″ (24.1 x 33 cm). Given anonymously. © 2004 Salvador Dali, Gala-Salvador Dali Foundation / Artists Rights Society (ARS), New York.

Location: 11 West 53 Street, between Fifth and Sixth Avenues, New York USA
Architects: Diller Scofidio + Renfro in collaboration with Gensler

Building Milestones
1929: The Museum of Modern Art is founded
1939: Goodwin-Stone Building opened
1964: Philip Johnson Extension completed
1984: Cesar Pelli Extension completed
2004: Yoshio Taniguchi Extension completed
2014: Diller Scofidio + Renfro in collaboration with Gensler, commissioned for the expansion of MoMA
2016: Expansion groundbreaking
2017: Phase 1 Renovation completed
2019: Diller Scofidio + Renfro in collaboration with Gensler Expansion completed

DESIGN & CONSTRUCTION TEAM
Architect Diller Scofidio + Renfro in collaboration with Gensler
Director, Real Estate Expansion, MoMA Jean Savitsky
Construction manager Turner Construction Company
Retail consultant Lumsden Design
Lighting designer— public spaces Tillotson Design Associates
Lighting designer— gallery spaces Renfro Design Group
MEP/FP/IT Jaros Baum & Bolles (JB&B)
Structural Severud Associates
Façade Heintges Consulting Architects & Engineers P.C.
Sustainability Atelier Ten
Security DVS Security
Acoustics/Audio-Visual Cerami Associates
Vertical Transportation Van Deusen Associates (VDA)
Theater Planning & Design Fisher Dachs Associates (FDA)
Theater Audiovisual Boyce Nemec Designs
Waterproofing Vidaris
Foodservice Cini-Little International, Inc
Signage/Wayfinding Gensler/Wkshps
Steel Fabricator—blade stair Dante Tisi, DAMTSA
Steel Fabricator—retail stair, counters M Cohen
Steel Fabricator—canopy Frener+Reifer, Germany
Millwork MillerBlaker
Flooring installers: J.J. Curran & Son
Wood plank flooring, wood fingerstrip parquet and the wood stair parts: WoodCo


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