
Il 28 settembre è stata inaugurata nei Musei Vaticani la Sala Studio Azzurro, nuovo nome con cui è stata ribattezzata una sala rinascimentale della sezione contemporanea del museo che, nell’allestimento curato dall’architetto Roberto Pulitani ospita l'opera In Principio (e poi) di Studio Azzurro. Una consacrazione importante per il celebre collettivo di artisti dei nuovi media, ancor più pensando che la loro opera, evocativa del tocco divino della Creazione di Adamo di Michelangelo, è a pochi passi dalla Cappella Sistina, custodita in una delle collezioni d'arte più grandi e importanti del mondo.

In Principio (e poi) è una videoinstallazione interattiva realizzata originariamente nel 2013 per il primo Padiglione della Santa Sede alla 55° Biennale Internazionale d’arte di Venezia. È costituita da quattro tavole che rappresentano la creazione, in una rilettura nata dopo lunga riflessione e studio di numerose fonti iconografiche. “In principio” è la prima lastra posta orizzontalmente sul pavimento mentre alle pareti le altre tre tavole proiettate su lastre ceramiche rappresentano gli “e poi”. Gli artisti hanno scelto di usare appunto quattro grandi lastre in porcellanato tecnico della collezione MaxFine di FMG Fabbrica Marmi e Graniti, nel colore dark Depth e formato 320x160 cm, come schermi delle proiezioni.
Le lastre Max Fine diventano quindi parte di un'opera d'arte, un ulteriore riconoscimento della versatilità, delle possibilità espressive e di impiego dei materiali di Iris Ceramica Group.
Foto Servizio Fotografico Musei Vaticani © Musei Vaticani
www.museivaticani.va
www.irisfmg.it