14-01-2022

ELASTICOFarm S-LAB Nuovo complesso Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Torino

Anna Positano, Gaia Cambiaggi - Studio Campo.,

Torino,

Centro Ricerche,

S-LAB è il nuovo complesso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) progettato dallo studio d'architettura ELASTICOFarm e realizzato all’interno dell’area del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Gli architetti hanno reinterpretato la tipologia dell'edificio industriale per realizzare una costruzione innovativa e simbolica in linea con i macchinari e le strumentazioni di precisione prodotte in quei locali, indispensabili elementi per la realizzazione delle ricerche di elevato valore scientifico condotte dall'istituto italiano.



ELASTICOFarm S-LAB Nuovo complesso Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Torino

A Torino è stato recentemente realizzato S-LAB, il nuovo complesso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) progettato dallo studio d'architettura ELASTICOFarm.
Si tratta di un edificio semi-industriale dove vengono prodotti i macchinari e le strumentazioni di precisione indispensabili alla realizzazione delle ricerche di elevato valore scientifico condotte dall'istituto italiano. Il nuovo complesso è stato costruito nell'area del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in prossimità delle strutture sportive e confinante a sud-est con il Parco Colonnetti, importante filtro naturalistico tra la zona densamente edificata di Mirafiori e quella lungo le sponde del torrente Sangone.

Per S-LAB, i progettisti di ELASTICOFarm, guidati dall'architetto Stefano Pujatti, hanno sfruttato un'inconsueta soluzione strutturale per reinterpretare la tipologia dell'edificio industriale e dar vita a una costruzione innovativa che rappresentasse, anche simbolicamente, l'alto valore scientifico della sua produzione e l'importanza delle ricerche condotte. Sono state inoltre adottate soluzioni per il risparmio energetico e l'impiego di energie rinnovabili, nonché impianti di alta tecnologia per rispondere alle esigenze dei diversi spazi lavorativi, dalle officine meccaniche ai laboratori, fino agli ambienti con atmosfera controllata.

Il primo passo è stato quello di superare l'immagine tipica dei capannoni industriali, pur utilizzando la tradizionale tecnologia di costruzione degli edifici produttivi. S-LAB nasce infatti, anche, per promuovere la collaborazione dei due enti italiani, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Consiglio Nazionale delle Ricerche, nello sviluppo di attività e programmi di ricerca comuni. Era quindi necessario realizzare un edificio innovativo, simbolo di una nuova concezione degli edifici destinati alla produzione.
Gli architetti hanno reinterpretato la tipologia costruttiva lavorando sulla scomposizione dei volumi destinati alle diverse funzioni contenute in S-LAB. I volumi si differenziano notevolmente, si passa dall'altezza elevata della grande aula officina, alle dimensioni più compatte dei laboratori, degli uffici e infine dei locali tecnici. Una soluzione architettonica che permette, anche, di mitigare il rapporto con il preesistente edificio per uffici, a cui è collegato attraverso un corridoio vetrato, nonché con le vicine aree verdi del parco.
La scomposizione volumetrica è accentuata dal progetto di pannelli di tamponamento in cemento armato di diversi colori e con dimensioni che si protendono oltre i limiti dell'edificio per restituire un'immagine destrutturata dell'insieme. La pelle dell'edificio nasconde anche un esperimento, come raccontato dagli architetti di ELASTICOfarm "alcuni dei pannelli di calcestruzzo, con i quali è costruito l’edificio, contengono un’anima parlante che si rivela solo con precise condizioni di umidità dell’aria".
Con S-LAB, l'edificio produttivo non è più un luogo grigio e dedicato unicamente alla produzione, ma diventa uno spazio di creatività e di condivisione. Un compito che assolve grazie a una studiata distribuzione planimetrica dove patii, cortili e aree verdi, non sono spazi di risulta ma pensati e progettati come luoghi che facilitano la distensione, la comunicazione e l'incontro informale tra i diversi operatori.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of ELASTICOFarm, photos by Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo

Project name: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in Turin, Italy
Location: Turin, Italy
Architect: ELASTICOFarm www.elasticofarm.com
Project design team Stefano Pujatti, Alberto Del Maschio, Valeria Brero, Serena Nano, Daniele Almondo, Andrea Rosada, Monica Ierace
Client: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Structural engineering: Arching Srl
Mechanical engineering: Projema Engineering Srl
Construction company: Ruscalla Renato Spa
Prefabricator: Alciati Srl
Installations: Paolin Impianti Srl
Project schedule: 2016-2020
Dimensions
Lot surface area: 7.500 sqm
Total floor area: 1.776 sqm
Photographs Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo


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