18-02-2016
Come salvare una villa: istruzioni pratiche di Rocco Valentini
Chieti, Italia. Una villa di fine '800 che ospitava un frantoio ha subìto aggiunte di tipo prettamente industriale che, dagli anni Ottanta, l'hanno lasciata sfigurata, priva di luce e aria. L'architetto Rocco Valentini è intervenuto con l'intento di demolire le strutture e ridare vita alla casa.
L'intero progetto di riqualificazione ruota attorno ad un nuovo volume che collega i corpi di fabbrica orginiari. Si tratta di una cerniera con funzioni di ingresso, disimpegno e collegamento verticale tra i piani della villa. La struttura è realizzata in acciaio corten e vetro, la sua forma è geometrica e si ispira ad alcuni macchinari di fine Ottocento utilizzati per la trasformazione di prodootti agricoli. Questo volume utilizza un linguaggio architettonico completamente differente rispetto alla parte antica della villa, da cui è separato grazie a un corridoio in vetro.
Assumendosi la responsabilità di coniugare elementi eterogenei,Valentini ha creato qualcosa che rispecchia sì l'identità antica del podere, con tutti i mattoni a vista delle volte e delle facciate, ma che al contempo fa un passo di duecento anni avanti, proiettandosi ai giorni nostri.
La coerenza formale tra gli elementi antichi e nuovi del progetto è mantenuta grazie alle cromie dei materiali, tutte su toni caldi: mattoni e acciaio corten, mogano e gres. Perfino l'illumazione con led caldi a 3000°K è pensata per esaltare i colori della villa, sia negli interni che negli esterni.
Francesco Cibati
Anno: 2012-2015
Luogo: Chieti, Italia
Team: Rocco Valentini, Chiara Valentini
Fotografie: Rocco Valentini
www.roccovalentini.it