05-03-2013

Destini urbani per le maxi lastre Maxfine e Active Clear Air & Antibacterial Ceramic™

Gres Porcellanato,

ACTIVE SURFACES, FMG Fabbrica Marmi e Graniti,

Ripensare la città e gli spazi urbani attraverso l'uso delle maxi lastre in gres porcellanato è possibile. I giovani progettisti dello Spattial DesignTeamwork del Politecnico di Milano e dell' University of Brighton lo hanno dimostrato attraverso i loro progetti per una nuova idea di spazio cittadino.



Destini urbani per le maxi lastre Maxfine e Active Clear Air & Antibacterial Ceramic™

Le lastre di grandi dimensioni Maxfine di FMG Fabbrica Marmi e Graniti e Active Clean Air & Antibacterial Ceramic™ non sono semplici superfici da rivestimento, ma prima di tutto materia per l'architettura. E' iteressate constatre come la creatività di architetti e designer stia interpretando queste lastre in gres porcellanato, al fine di ideare nuove soluzioni per l'abitare sia negli interni che in esterno.
Un'occasione importante, in tale direzione, è stata il concorso International University LAB Competition 2013 [IULC] che ha visto coinvolti giovani promesse della progettualità urbana selezionate dallo Spatial Design Teamwork del Politecnico di Milano, capeggiato dalla Prof.ssa Giovanna Piccinno, in collaborazione con  l'University of Brighton Master Degree Course in Interior Design, coordinato dal Prof. Arch. Frank O’Sullivan.
Maxi lastre che sono diventate elementi urbani, piegate, tagliate, sagomate, stampate e quanto ancora la creatività abbia suggerito, al fine di dare risposte funzionali a problematiche locali e creare nuove identità teritoriali.
Tre i macro gruppi di ricerca: urban SCREENS Landscapes, urban SOUNDS e urban TOOLS Landscapes. Ad ogni sezione di ricerca sono stati dedicati sei progetti di eguale fascino e profondità compositiva, dove le lastre in ceramica sono state le vere protagoniste di una nuova visone della città, mettendo in evidenza la loro duttilità e le loro possibilità costruttive. E' interessante, a questo punto, esplorare la coralità d'uso della materia ceramica in grande formato espressa attraverso le differenti progettualità dei giovani talenti dell'urban design.

La sezione SCREEN ha dato vita a: divisori urbani in ceramica ricchi di texture intagliate per proteggere e dividere i fluissi pedonali dal traffico; elementi modulari che si piegano su loro stessi per dare forma ai paesaggi e alle visioni dello spazio urbano; protezioni dal traffico cittadino in gres porcellanato che piegandosi divenanto, al tempo stesso, attrezzamento al suolo e percoso pedonale; maxi lastre che si incastrano per trasformarsi in supporti comunicativi per gli spazi pubblici; composizoini costruttive in grado di ritagliare micro stanze all'aperto dove rifugiarsi dal caos quotidiano; e in fine il progetto vincitore della sezione tutto incentrato sull'identità agli spazi minimi urbani che le lastre in gres porcellanto possono creare nella città.
La sezione SOUND ha dimostrato come Maxfine possa essere non solo un elemento per il rivestimento, ma una vera e propria barriera antirumore attraverso: lastre tagliate modularmente e rimodellate per trasformarsi in nuove mura antirumore e anti inquinamento; sculture aeree per le strade cittadine, dove i moduli ceramici oltre a creare atmosfera generano un suono per la città; divisori urbani dedicati alla prossemica relazionale con i cittadini quali nuovi strumenti musicali dal sapore giocoso; microcupole per l'attrezzamento urbano in cui sostare per ripararsi dal frastuono della città; pareti ceramiche per isolarsi e ascoltare il silenzio; e non ultimo il progetto vincitore di questa sezione composto da oggetti urbani funzionali realizzati con Maxfine in grado di cambiare le destinazioni d'uso ed estetica degli spazi residuali.

La sezione TOOLS ha lavorato sul suolo e il suo contrario il cielo, per attrezzarli attraverso l'uso di maxi lastre ceramiche, producendo: decostruzioni delle lastre rimontate in forma di nuovi shelter; sentieri sopraelevati per parchi urbani in gres porcellanato, un interscambio fra costruito e natura;  percorsi urbani realizzati con maxi lastre che dal suolo si alzano e diventano piccoli ripari, illuminazione e sedute; ricoveri in forma di igloo dove la ceramica protegge dall'inquinamento, creando nuovi scenari urbani; ponti sospesi applicabili a monumenti o luoghi panoramici per apprezzare viste inedite sulla città; di forte espresività il progetto vincitore della sezione che prende vita dalle maxi lastre in gres porcellanto per ridisegnare il suolo e le sue innumerevoli funzioni.

PRODOTTI CITATI
MAXFINE
www.active-ceramic.it