Il progetto dello studio Brooks + Scarpa crea un sottile gioco di tensioni tra interazione e isolamento, luce e buio, per gli interni di uno studio cinematografico.
Il progetto di interni di uno studio cinematografico degli architetti di Brooks + Scarpa rispetta due condizioni fondamentali e in apparente contraddizione tra loro.
Un ambiente di dimensioni contenute, buio e privo di luci riflesse così come di distrazioni, ma contemporaneamente per la seconda condizione gli architetti dovevano progettare uno spazio di lavoro stimolante, attraente e che stimolasse l'interazione tra clienti e lavoratori.
La sfida raccolta dallo studio d'architettura Brooks + Scarpa si è consolidata nella trasformazione di un ex magazzino della zona industriale ovest di Los Angeles dove lavorando sull'idea delle scatole cinesi una scatola, l'interno del magazzino, è diventato il contenitore di altre scatole: i diversi ambienti destinati alle funzioni richieste.
Gli architetti hanno adottato soluzioni progettuali con materiali di uso comune come palline da ping pong o biglie di vetro che diventano insoliti isolanti per le doppie pareti vetrate interne che filtrando la luce danno agli ambienti una luminosità diffusa e li isolano dal contesto.
(Agnese Bifulco)
Progetto: Brooks + Scarpa
Luogo: Los Angeles, California
Immagini: courtesy of Brooks + Scarpa - ph. Marvin Rand
www.brooksscarpa.com
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11-07-2017
