Progettare con la natura, la storia e il futuro del giardino in mostra al Vitra Design Museum

Il giardino ha molti significati con radici culturali profonde. È considerato un luogo di pace, tranquillità e bellezza, ma è anche specchio di sogni e visioni, simbolo della vita e della natura nonché, attraverso la rinascita e il risveglio primaverile delle piante, una promessa o speranza di un futuro migliore. Da sempre importante laboratorio di biodiversità, grazie alla presenza di diversi tipi di piante, alberi, arbusti e fiori, insetti e piccoli animali, oggi il giardino è anche un luogo di avanguardia e sperimentazione per un futuro sostenibile. Ai tanti esempi di design e architettura del paesaggio legati al giardino, dagli arredi alle fattorie verticali urbane, dagli orti comunitari ai progetti di importanti designer e artisti, nonché alla storia e al futuro del giardino contemporaneo è legata la mostra Garden Futures, recentemente inaugurata al Vitra Design Museum.
Attraverso una scenografia progettata dai designer italiani dello studio Formafantasma, la mostra accoglie i visitatori con un'installazione multimediale che illustra il rapporto del giardino con l'arte e l'architettura contemporanea grazie alle opere di artisti e architetti come Hans Thoma, Georg Gerster, Athanasius Kircher, Barbara Stauffacher-Solomon, Gabriel Guevrekian, Alvar Aalto, Thomas Church, Vita Sackville-West, Luis Barragán e altri. Il percorso espositivo si sviluppa attraverso diverse sezioni che indagano i significati del giardino non tralasciando il suo ruolo in ambito politico ed economico. A questi aspetti è dedicata la seconda sezione, che dal trasporto e diffusione di specie vegetali a beneficio delle potenze coloniali del XIX secolo, arriva fino ai progetti urbanistici delle città-giardino e poi ai movimenti di Green Guerrilla degli anni Settanta del XX secolo. La terza sezione è dedicata agli architetti del paesaggio di epoca contemporanea e alle loro opere. Sono presenti, tra gli altri, i progetti dell'architetto brasiliano Roberto Burle Marx e le composizioni floreali dell’architetto Piet Oudolf, che ha lavorato anche nel Vitra Campus. L'ultima sezione della mostra si concentra sul futuro dei giardini, in particolare sulla loro importanza in un'epoca segnata dalla crisi climatica, dall'urbanizzazione e dalla perdita di biodiversità. La mostra presenta diversi progetti in cui i giardini sono utilizzati come strumenti per affrontare queste sfide e come luoghi di riflessione sulla sostenibilità ambientale, trasmettendo il messaggio di considerare l'intero pianeta Terra, come un giardino da curare e gestire in modo responsabile.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Vitra Design Museum

Exhibition title: Garden Futures: Designing with Nature
Dates: 25 March 2023 to 3 October 2023

Curatorial team:
Vitra Design Museum: Viviane Stappmanns, Nina Steinmüller

Nieuwe Instituut: Marten Kuijpers, Maria Heinrich

Exhibition design: Formafantasma
Hashtags: #VDMGardenFutures

Captions

01 Piet Oudolf, Oudolf Garten on the Vitra Campus, Weil am Rhein, 2020 © Vitra, Photo: Dejan Jovanovic
02 Derek Jarman, Prospect Cottage Garden at Dungeness, Kent, UK, from 1986 Photo: Howard Sooley, 1993
03 Piet Oudolf, High Line, New York City © Piet Oudolf, Photo: Annik La Farge and Rick Darke
04 Piet Oudolf, Oudolf Garten on the Vitra Campus, Weil am Rhein, 2020 © Vitra, Photo: Dejan Jovanovic
05 Céline Baumann, Parliament of Plants, 2020 © Studio Céline Baumann
06 Piet Oudolf, Sketch for planting design of the Vitra Campus, Weil am Rhein © Piet Oudolf
07 Alexandra Kehayoglou, Santa Cruz River, Tapestry, 2016-2017 © Alexandra Kehayoglou, courtesy of The National Gallery of Victoria
08 Roberto Burle Marx, Rooftop garden of the Gustavo Capanema Building, the Ministry of Education and Health headquarters, c. 1955 © Instituto Moreira Salles Collection, Photo: Marcel Gautherot
09 Roberto Burle Marx, Design for the Ministry of Education and Health roof garden, Rio de Janeiro, 1938 © Burle Marx Institute Archive
10 Julien de Cerval, The Gardens of Marqueyssac, France, designed in the 1860s Photo: Romain Laprade, 2020
11 Julien de Cerval, The Gardens of Marqueyssac, Vézac, France © Laugery – Les Jardins de Marqueyssac, Dordogne, France
12 Friedrich August Krubsacius, Design for an unknown garden, 1760 © SLUB Dresden / Deutsche Fotothek, Germany
13 Upper Rhenish Master, The Little Garden of Paradise, c. 1410-1420 © Sammlung Städel Museum Frankfurt
14 Maria Sibylla Merian, Rose with metamorphosis of leaf roller and a glued beetle larva, after 1679 © Sammlung Städel Museum Frankfurt
15 Giovanni Battista Falda, Plan of the garden of the Villa Medici in Rome, 1683 © Rijksmuseum, Amsterdam
16 Liz Christy in one of her Lower East Side gardens, New York City, 1975 Photo: Donald Loggins
17 Liz Christy in a community garden, New York City, 1970s Photo: Donald Loggins
18 James Wines, Drawing of the Highrise of Homes (theoretical project), 1981, Collection Jonathan Holtzman © James Wines
19 French Garden Chair, c. 1850-1900 © Vitra Design Museum, Photo: Jürgen Hans
20 Woman on the Altorfer Lounger, the so-called Spaghetti Chair, 1949 © Embru-Werke AG
21 Huldreich Altorfer, Altorfer Lounger, »Spaghetti Chair«, 1948 © Embru-Werke AG
22 Building phase of the Kebun-Kebun Bangsar community garden, Kuala Lumpur, 2017 Courtesy of Kebun-Kebun Bangsar
23 Cultivation of calendula plants, apothecary garden, Schwäbisch Gmünd, Germany, 2016 © Weleda, Photo: Barbara von Woellwarth
24 Stefano Boeri Architetti, Bosco Verticale (Vertical Forest), Milan, 2007–2014 © Stefano Boeri Architetti, Photo: Dimitar Harizanov, 2020
25 Stefano Boeri, Bosco Verticale, Milan, 2014 © Stefano Boeri Architetti, Photo: The Blink Fish, 2018
26 Jurgen Bey, Tree-trunk bench, 1998 © Vitra Design Museum, Photo: Jürgen Hans
27 Kieran Dodds, Debre Ensesa, Ethiopia, 2018 Photo: Kieran Dodds
28 Zheng Guogu, Liao Garden, Yangjiang, China, 2017, started from 2005 Courtesy of Zheng Guogu and Vitamin Creative Space

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