21-10-2022
Norm Architects un rifugio nelle foreste svedesi
Jonas Bjerre-Poulsen,
In Svezia, nel cuore di una foresta e vicino a un'area dedicata agli sport invernali, lo studio Norm Architects ha firmato la ristrutturazione di un piccolo rifugio tradizionale in legno. Il progetto è un esempio di quell'approccio sensoriale all'architettura e al design che lo studio ha sviluppato e affinato in 15 anni di attività e raccontato nel libro Soft Minimal, recentemente pubblicato.
Il libro Soft Minimal, recentemente pubblicato da Norm Architects, è un manifesto-monografia dei principi che guidano il lavoro dello studio, fin dalla sua fondazione 15 anni fa. Un approccio progettuale all'architettura e al design incentrato sull'uomo, perchè per gli architetti dello studio danese spazi e arredi non sono solo mezzi di espressione artistica, ma devono prima di tutto essere al servizio dell'utente. Per Norm Architects il design è un'altra modalità di comunicazione e deve essere sensoriale, semplice e funzionale, mentre compito del progettista è risolvere i problemi migliorando la vita degli utenti e accompagnando il processo progettuale con bellezza e poesia.
Concetti che trovano applicazione nei diversi progetti dello studio come il recente rifugio realizzato in Svezia. Nel cuore di una foresta e ai limiti di una piccola area dedicata agli sport invernali, lo studio Norm Architects ha firmato la ristrutturazione di un piccolo rifugio tradizionale in legno. L'intervento ha riguardato l'abitazione principiale, una casa isolata a due piani, e la dependance autonoma per gli ospiti. La costruzione si trova in cima a un crinale. Al di sotto, oltre la foresta di pini che ricopre la faglia, il paesaggio è ondulato con brughiere e creste con pendenze leggere che si innalzano su spiagge sabbiose e, poi, piccole città balneari.
Il rifugio è stato completamente ristrutturato dagli architetti, ripensando completamente l'interno e aprendo grandi finestre verso l'esterno, per integrare visivamente gli ambienti con il meraviglioso contesto naturale.
Gli architetti hanno raccolto una sfida complessa, come raccontato da Jonas Bjerre-Poulsen, architetto e co-fondatore di Norm, creare uno spazio semplice e autentico da vivere in ogni momento dell'anno, con un approccio rivolto solo all'essenziale e a una vita lenta. La scelta degli architetti si è quindi orientata verso materiali dall'aspetto rustico e naturale, valorizzati dalla luce proveniente dalle grandi finestre. Queste aperture progettate sui diversi lati della costruzione, incorniciano ampie vedute sulla valle e sulla foresta rendendo il contesto naturale visibile in ogni momento della giornata nonché parte integrante e viva dello spazio interno.
(Agnese Bifulco)
Architect & Partner: Jonas Bjerre-Poulsen Norm Architects normcph.com
Client: Private
Location: Sweden
Completed: Winter, 2021
Photography: Jonas Bjerre-Poulsen
Cabinetry: Kolon – kolon.dk
Walls: St. Leo – stleointeriors.com
Furniture: Menu – menuspace.com / Karimoku Case Study – karimoku-casestudy.com
Art works: Sara Martinsen
