mostra Making the Museum Reinhard Ernst a Aedes Architecture Forum Berlino

A Wiesbaden, nella Germania centro occidentale, è in costruzione il Museo Reinhard Ernst, progettato dall'architetto giapponese Fumihiko Maki, premio Pritzker 1993. La struttura, che si prevede di aprire al pubblico a partire dalla primavera 2023, accoglierà la collezione privata dell'imprenditore Reinhard Ernst, composta da oltre 860 opere dedicate all'arte astratta.
Dal 14 maggio 2022, il pubblico dell'Aedes Architecture Forum di Berlino può scoprire tutti i passaggi che hanno portato alla definizione del progetto del museo e alla costruzione in corso a Wiesbaden attraverso: "Making the Museum Reinhard Ernst". Una mostra insolita perchè documenta un processo in fieri e non finito.
Il percorso espositivo si articola tra schizzi, disegni, modelli, foto e manufatti organizzati in quattro temi generali: Contesto, Forma, Dettaglio e Costruzione. Lo spazio della galleria berlinese è stato suddiviso in quattro quadranti in modo che ognuno potesse accogliere un preciso tema espositivo. Per Kristin Feireiss e Hans-Jürgen Commerell, direttori dell'Aedes Architecture Forum, il Museo Reinhard Ernst è frutto di un accordo gestito in modo esemplare dall'imprenditore e dalla città. L'amministrazione cittadina ha infatti messo a disposizione un terreno in posizione centrale con contratto di locazione di 99 anni e la Fondazione Reinhard & Sonja Ernst ha finanziato interamente il progetto del museo. Un processo che è iniziato nel 2010 ed è stato reso possibile dalla lunga amicizia tra l'imprenditore Reinhard Ernst e l'architetto giapponese Fumihiko Maki, anche se ha radici più lontane. L'imprenditore Reinhard Ernst, infatti, aveva avviato la sua collezione fin dagli anni settanta del XX secolo, e da lungo tempo desiderava rendere accessibili al pubblico le oltre 860 opere raccolte. Da qui l'idea di un museo di arte astratta, attraverso il quale organizzare mostre della collezione e avviare prestiti con altre realtà museali per diventare un importante punto di riferimento internazionale nell'ambito di questo filone artistico.
Alle necessità del museo, l'architetto Fumihiko Maki ha risposto progettando un edificio a tre piani che si inserisce nel contesto storico di Wiesbaden, pur dichiarando la sua contemporaneità. Al pianoterra l'ingresso avviene attraverso un cortile completamente vetrato e a tutta altezza per distribuire luce naturale a tutto l'edificio. Le funzioni sono organizzate attraverso aree disposte intorno al cortile interno e organizzate come semplici volumi rivestiti in pietra, sospesi o a sbalzo sul pianoterra vetrato, in un gioco di equilibri sapientemente orchestrato e reso possibile da speciali connessioni in acciaio e dall'accurata progettazione strutturale dello studio Bollinger + Grohmann. Quasi privo di strutture verticali interne, il museo ha a disposizione spazi generosi e interconnessi da dedicare alle funzioni espositive. In più intorno al cortile si sviluppano i percorsi di accesso alle sale che, attraverso una serie di aperture mirate, permettono di godere di viste panoramiche, trasversali e a vari livelli, interne al museo stesso.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Aedes Architecture Forum Berlin and by © Maki and Associates, © K. Helbig/F. Marburger, © schneider+schumacher
 
Making the Museum Reinhard Ernst
Maki and Associates, Tokyo
Exhibition: 14 May – 29 June 2022
Venue: Aedes Architecture Forum, Christinenstr. 18–19, 10119 Berlin www.aedes-arc.de
Opening Hours: Tue–Fri 11am–6.30pm, Sun–Mon 1–5pm & Sat 14 May 1–5pm
Opening: Friday, 13 May 2022, 6.30pm

Photos and Renders:  (01, 03-07) © Courtesy of Maki and Associates, (02, 09-12) © K. Helbig/F. Marburger, (08) © Courtesy of schneider+schumacher

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