29-05-2023

Mixtura firma un progetto di architettura partecipata, impegno sociale e spiritualità

Mixtura,

Cesare Querci,

Brasile,

Scuole & Università, Chiese & Cimiteri,

Il nuovo convento della Fraternità Francescana di Betania realizzato a Salvador de Bahia e progettato dallo studio italiano Mixtura è parte di un importante progetto sociale che la Fondazione Betania Onlus porta avanti in Brasile da più di dieci anni. In aggiunta agli spazi per la preghiera, il complesso conventuale comprende spazi per l'ospitalità e l'incontro con la comunità locale. Il progetto è stato realizzato attraverso un metodo partecipativo per creare comunità e stabilire un rapporto positivo tra uomo, ambiente costruito e natura.



Mixtura firma un progetto di architettura partecipata, impegno sociale e spiritualità

Lo studio Mixtura ha completato un importante progetto dal punto di vista professionale e umano. Nel quartiere di São Cristóvão, una delle zone più povere e pericolose di Salvador de Bahia, in Brasile, gli architetti hanno progettato il nuovo Convento della Fraternità Francescana di Betania, creando un luogo di preghiera e ospitalità per la comunità religiosa che diventa anche uno spazio di aggregazione sicuro e accogliente per la comunità locale.
Il complesso architettonico è stato progettato attraverso un metodo partecipativo che ha permesso di prendere in considerazione le peculiarità del contesto climatico e sociale della zona, nonché i valori simbolici e spirituali della committenza francescana. Gli architetti sono partiti dalla tipologia conventuale classica, introversa e con un unico chiostro centrale, per dar vita a un complesso di edifici che si sviluppa attorno a cinque chiostri verdi. I ripetuti soggiorni in Brasile hanno permesso agli architetti di progettare un impianto planimetrico basato sulla conoscenza diretta delle condizioni ambientali estreme del clima tropicale di Salvador de Bahia nonché di organizzare gli spazi nel rispetto delle regole che scandiscono la giornata dei religiosi.
La suddivisione delle funzioni in diversi edifici e la loro distribuzione nel lotto permette la circolazione dell'aria e favorisce la ventilazione naturale degli spazi interni, allo stesso tempo questa frammentazione planimetrica ricrea la complessità urbana del contesto. A conferire unità architettonica all'insieme è il grande tetto in legno, che unisce idealmente e formalmente tutti i corpi di fabbrica, lasciando a ciascuno un proprio grado di autonomia e riconoscibilità. Il complesso è privo di impianti di ventilazione meccanica, ricorrendo a strategie bioclimantiche low-tech, come brise-soleil, pannelli mobili e coperture sopraelevate, gli architetti hanno potuto controllare l'afflusso d'aria ed evitare il surriscaldamento degli edifici. Così per esempio, gli spazi pubblici, come il refettorio e la chiesa, sono progettati con involucri permeabili al vento e brise-soleil regolabili per filtrare la luce e ridurre il surriscaldamento. Gli edifici più chiusi, come la segreteria e la sacrestia, dove è necessario assicurare maggiore privacy e sicurezza per le funzioni svolte all'interno, sono realizzati con pareti in muratura con uno spessore maggiore per aumentare l'inerzia termica. I diversi gradi di permeabilità degli edifici si evidenziano maggiormente alla sera, quando l'illuminazione esalta le trasparenze di ognuno e la biblioteca si distingue su tutti perché, sorretta da quattro pilastri in legno di cumaru e rivestita in policarbonato, diventa una lanterna luminosa traslucida che lascia percepire all'esterno il suo contenuto.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Mixtura and v2com

Project data
Name: Convento della Fraternità Francescana di Betania a Salvador de Bahia
Author: Mixtura https://www.mixturastudio.com/
Lead Architect: Cesare Querci
Tipology: Convent
Area: 5300 m²
Year : 2022
Design Team: Cesare Querci, Maria Grazia Prencipe, Guido Di Croce
Photo Credit: © Cesare Querci


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