LAVA vince European Prize for Architecture 2016

L'European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies e il The Chicago Athenaeum: Museum of Architecture and Design hanno assegnato l'European Prize for Architecture 2016 agli architetti tedeschi Chris Bosse, Alexander Rieck e Tobias Wallisser fondatori di LAVA, rappresentativi di una nuova generazione di architetti, impegnati a superare i limiti delle tradizionali forme dell'architettura e gli ambiti dell'architettura moderna contemporanea.

LAVA è l'acronimo infatti di Laboratory for Visionary Architecture. Lo studio fondato da Chris Bosse, Alexander Rieck e Tobias Wallisser nel 2007 a Berlino ha oggi sedi anche a Sydney e Stoccarda, e opera con un network di professionisti della progettualità (architetti, designer, architetti del paesaggio, interior designer ecc) distribuiti in tutto il mondo. L'attività multidisciplinare di LAVA spazia dall'edilizia residenziale all'ospitalità di lusso, dal design delle postazioni di lavoro a piani urbanistici come il recente progetto per la sede del King Abdulaziz City for Science And Technology (KACST) di Riyadh, Arabia Saudita. Superando la visione di un'architettura come produzione di metri quadrati, l'approccio progettuale di LAVA è proteso verso l’innovazione tecnologica ma senza rinunciare al ruolo dell'uomo nell'ambiente naturale, perseguendo il concetto di "unicum", progetti in cui si unifichino i concetti di struttura, spazio e espressione architettonica.
Nelle precedenti edizioni dell'European Prize for Architecture sono stati premiati gli architetti: Bjarke Ingels (Danimarca), Graft Architects (Germania), TYIN Architects (Norvegia), Marco Casagrande (Finlandia), Alessandro Mendini (Italia), e Santiago Calatrava (Spagna/Svizzera).

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies

www.europeanarch.eu
chi-athenaeum.org
www.l-a-v-a.net

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