A Firenze presso la Palazzina Reale si è svolta il 15 giugno la cerimonia di premiazione e l'inaugurazione della mostre delle opere selezionate per il Premio Architettura Toscana promosso dal Consiglio Regionale, Ordini degli Architetti e Ance toscani, con la collaborazione della Fondazione Architetti Firenze.
Le Officine Gullo House a Firenze dello studio SuperSpatial, la Scuola Comprensiva di Sant’Albino a Montepulciano (Siena) dello studio Carlos Machado e Moura, il progetto di allestimento Ginori 1735 a Sesto Fiorentino (Firenze) di b-arch architettura, il progetto di restauro del Museo dell'Opera del Duomo a Pisa di Guicciardini&Magni Architetti e l'intervento in piazza dell’Isolotto a Firenze dello studio RPA ROSSIPRODI Associati sono i progetti vincitori della terza edizione del Premio Architettura Toscana, promosso e organizzato da Consiglio Regionale della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio Nazionale degli Architetti.
Il premio è rivolto a opere realizzate nei cinque anni precedenti alla pubblicazione del bando su tutto il territorio regionale “per stimolare riflessioni e diffondere la cultura del progetto, come garanzia di qualità ambientale e civile”. La giuria, presieduta dall'architetto Gianpiero Venturini e composta dagli architetti Nicola Di Battista, Gianluca Peluffo, Sofia von Ellrichshausen e dalla sociologa Daniela Ciaffi, ha selezionato i vincitori tra le 140 opere concorrenti. Un numero importante, superiore ai partecipanti della precedente edizione e alle aspettative. Un uso sapiente dei materiali, con l'impiego di prodotti sostenibili e di alta qualità, la valorizzazione del dialogo tra le architetture e il paesaggio, il ricorso a soluzioni architettoniche che enfatizzano la valenza civica dei luoghi, la ricerca della bellezza come elemento comunicativo e che ben dispone alla cura del costruito, sono alcuni dei punti chiavi che la giuria ha rinvenuto in particolare nei progetti vincitori e menzionati per ciascuna delle cinque categorie in cui è suddiviso il premio: opera prima, opera di nuova costruzione, opera di restauro o recupero, opera di allestimenti o interni, opera su spazi pubblici, paesaggio o rigenerazione. I giurati non hanno mancato di notare come i progetti presentati esprimano una nuova concezione dell'abitare e di fruizione degli spazi, “dove oggi sembrano contare di più la responsabilità ambientale e il recupero di un carattere squisitamente domestico, a dimensione d’uomo”. In più l'alta qualità dei concorrenti ha spinto la giuria ad assegnare un alto numero di menzioni, nonché a selezionare molte opere per la mostra che si è tenuta presso la Palazzina Reale di Firenze fino al 22 giugno.
(Agnese Bifulco)
Lista dei progetti vincitori e menzionati
Categoria Opera Prima
Primo premio:
Antonio La Marca, Andrea Govi, Matteo Gullo - SuperSpatial— Officine Gullo House
Opere menzionate:
Matteo Gallerini, Cristina Toni / LDA.iMdA — Casa Giusta
Federico Cheloni, Matteo Chelazzi, Giulio Margheri / CARET Studio— StoDistante
Categoria Opera di Allestimento o di Interni
Primo premio:
b-arch architettura — Ginori 1735
Opere menzionate:
Sara Bitossi — Casa LIM
Categoria Opera di Nuova Costruzione
Primo premio:
Carlos Machado e Moura — Scuola Comprensiva di Sant'Albino
Opere menzionate:
LDA.iMdA — La Casa nell’orto
METROOFFICE Architetti — La Manufacture
Categoria Opera di Restauro e Recupero
Primo premio:
Guicciardini&Magni Architetti — Museo dell’Opera del Duomo di Pisa
Opere menzionate:
Ecòl + ArchiBaM — Centro BASI Pilates Italia
Categoria Opera su Spazi Pubblici, Paesaggio e Rigenerazione
Primo premio:
RPA ROSSIPRODI Associati – Piazza dell’Isolotto
Captions
(01) Premio Architettura Toscana
(02) 15th June 2022 Press Conference
(03-06) Antonio La Marca, Andrea Govi, Matteo Gullo - SuperSpatial— Officine Gullo House, ph. Delfino Sisto Legnani - Alessandro Saletta
(07- 09) b-arch architettura — Ginori 1735, ph. Alessandro Capellaro
(10-12) Carlos Machado e Moura — Scuola Comprensiva di Sant'Albino, ph.João Morgado
(13-15) Guicciardini&Magni Architetti — Museo dell’Opera del Duomo di Pisa, ph. Mario Ciampi
(16-18) RPA ROSSIPRODI Associati – Piazza dell’Isolotto, ph. Guido Mezzera
