03-01-2022

I progetti italiani vincitori dei premi nuovo Bauhaus europeo

Milano,

Mostre,

Triennale di Milano,

Commissione europea e Triennale Milano hanno presentato i progetti italiani vincitori dei premi “nuovo Bauhaus europeo” e “stelle emergenti del nuovo Bauhaus europeo”. Si tratta di progetti realizzati in Italia selezionati perché rappresentano e illustrano i valori di sostenibilità, estetica e inclusione del nuovo Bauhaus europeo



I progetti italiani vincitori dei premi nuovo Bauhaus europeo

Triennale Milano è partner della Commissione europea per il progetto “nuovo Bauhaus europeo”. L'iniziativa è stata annunciata dalla Presidente von der Leyen nel discorso sullo stato dell'Unione 2020. Un invito a tutte le menti creative (architetti, designer, artisti, scienziati e cittadini europei) per "immaginare e costruire insieme un futuro sostenibile e inclusivo, che sia piacevole per gli occhi, il cuore e la mente". Lo scopo è promuovere uno stile di vita in cui la sostenibilità proceda di pari passo con lo stile, accelerando la transizione verde nei vari settori dell'economia (compresi edilizia, arredamento, moda) e nella società nonché in altri settori della vita quotidiana. L'intento è quello di collegare il Patto Verde (Green Deal) europeo agli spazi di vita quotidiana, avvicinando le persone a tutte quelle iniziative politiche necessarie per raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Il 16 settembre 2021, a un anno dalla presentazione del movimento, la Commissione europea ha annunciato i vincitori dei premi e il 14 dicembre, insieme a Triennale Milano, sono stati presentati i vincitori italiani. Si tratta di progetti realizzati in Italia selezionati perché rappresentano e illustrano i valori di sostenibilità, estetica e inclusione del nuovo Bauhaus europeo.

Il progetto italiano vincitore nella sezione “nuovo Bauhaus europeo” è “Esseri urbani. The other side of the art” (Puglia), nella categoria “Mobilitazione della cultura, delle arti e delle comunità”.
Un progetto che usa l'arte contemporanea per stimolare la rigenerazione urbana e sociale, proponendo le opere di artisti emergenti attraverso mostre gratuite all'aperto e creando connessioni tra la comunità, il paesaggio e l'architettura locale, sfruttando anche la tecnologia QR Code per offrire contenuti multimediali aggiuntivi. Ogni evento è sempre calibrato sulle specificità locali per sviluppare l’accesso alla cultura, al turismo sostenibile e all’occupazione. I primi festival di Esseri Urbani sono stati: "Zootopia" nel 2019 per le strade di Locorotondo (Bari), “Eterotopia” nel 2021 a Noci (Bari).

I quattro progetti italiani premiati nella sezione "stelle emergenti del nuovo Bauhaus europeo" sono:

Eco-quartiere Porto di Mare (Milano), nella categoria “Spazi urbani e rurali risanati”.
Un progetto di riqualificazione per trasformare il quartiere inquinato e degradato di Porto di Mare in un eco-quartiere autosufficiente, attraverso un approccio dal basso verso l'alto, che trasformi gli stessi utenti del quartiere in agenti del cambiamento.

Retrofitting del sito Unesco di Ivrea, nella categoria “Conservazione e trasformazione del patrimonio culturale”.
Intervenendo su tre edifici emblematici del sito patrimonio dell’UNESCO di Ivrea (la fabbrica Mattoni Rossi, il complesso delle Officine I.C.O. e il palazzo degli uffici Olivetti) si punta a definire una metodologia rivolta all'ammodernamento del patrimonio edilizio esistente in ottica di sostenibilità ambientale, senza rinunciare al valore, al carattere e all'estetica dell'architettura moderna.

Ricostruzione sociale post-emergenza (Firenze), nella categoria “Luoghi ripensati per incontrarsi e condividere”.
Accumoli, la cittadina italiana distrutta dal terremoto del 2016, è una case study per un progetto di ricerca che intende definire una serie di strumenti resilienti utili a progettare insediamenti post-emergenza incentrati sugli spazi aperti, quindi in grado di garantire la sostenibilità sociale.

Materieunite (Terni), nella categoria “Prodotti e stile di vita”.
Un progetto fondato sui principi dell'economia circolare e sul rendere la progettazione sostenibile economicamente accessibile e aperta a tutti, per creare installazioni permanenti e temporanee realizzate con cartone sostenibile e altri materiali riciclati o recuperati dagli scarti delle filiere di approvvigionamento.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Triennale Milano

https://europa.eu/new-european-bauhaus/
hashtag: #neweuropeanbauhaus
https://triennale.org/


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