Le “buone architetture” presenti nelle città e nel territorio italiano non sempre sono “notate” rispetto al rumore di fondo di costruzioni senza particolari pregi, e l'Architettura Contemporanea resta per la maggior parte delle persone una “sconosciuta”. Avvicinare un pubblico ampio e eterogeneo all'architettura è una esigenza avvertita anche in altri paesi. Il governo francese, ad esempio, sta attuando “la Stratégie nationale pour l’architecture” e in novembre si svolgerà “la première Journée nationale de l’architecture dans les classes” rivolta agli studenti. In Italia invece il tutto è affidato all'organizzazione di singoli o gruppi di interesse. È il caso della bella iniziativa dell'Ordine degli Architetti PPC della provincia di Parma: “Canali associati. Architetture tra Lombardia, Emilia e Toscana”, tesa a far conoscere anche ai non addetti ai lavori “uno dei principali protagonisti della cultura architettonica italiana degli ultimi cinquant’anni” come evidenziato nella motivazione del premio ANCE-IN/ARCH 2014.
Il programma culturale è iniziato in settembre con la mostra delle architetture recenti dello studio Canali, la Tavola Rotonda con professionisti del mondo dell’architettura e dell’arte (Guido Canali, Claudia Conforti, Federico Bucci, Andrea Zamboni, Paolo Barbaro, Franco Guerzoni, Alessandro Tassi-Carboni e Carlo Arturo Quintavalle); e le Gite di Architettura. Un'esperienza vissuta tra Lombardia, Emilia e Toscana, per un contatto diretto con le architetture progettate dallo studio Canali: le sedi di Prada, Pinko e Smeg, il Museo delle Statue Stele di Pontremoli, a Milano il Museo del Duomo e il centro residenziale Parco Vittoria nell'area Portello.
L'evento conclusivo, la lectio magistralis dell'architetto Guido Canali, si terrà il 22 ottobre nella suggestiva architettura del Teatro Farnese di Parma.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of Ordine Architetti PPC Parma
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