Recupero ed estensione di una casa rurale: Acht5. reSET architecture.

Un frutteto fa da sfondo verde a una vecchia cascina che ha trovato dei nuovi abitanti. Per adattare la preesistenza alle mutate esigenze dei nuovi residenti, Theo Mathijssen dello studio olandese reSET architecture ha firmato non solo il recupero della casa rurale, ma anche un'estensione in chiave contemporanea.



Seguendo il loro motto “Revive existing space” Theo Mathijssen e il suo studio reSET architecture cercano soluzioni che siano una specie di “reset”, ovvero un nuovo inizio per una situazione esistente.



Così anche nel caso del progetto Acht5: un recupero di una cascina abbandonata in mezzo ad un frutteto. Un edificio rurale che è stato adattato alle esigenze dei nuovi inquilini, aggiungendo inoltre un nuovo volume pensato in chiave contemporanea.





Il progetto, nel suo insieme, si concentra sulla valorizzazione del contesto naturale quale parte integrante dell'architettura. Questo approccio vale sia per il nuovo corpo in stile loft con il suo open space che per la preesistenza con maggiore privacy. In entrambi i casi le aperture, grandi vetrate nel nuovo volume basso e squadrato e piccole finestre per il vecchio, connettono gli interni con il frutteto.



I materiali usati per il nuovo volume come le doghe in legno nero, rimandano alle facciate tradizionali delle cascine della zona, inserendo il nuovo intervento nel territorio.





Dall'unione di vecchio e nuovo il corpo preesistente esce rafforzato, proprio nella sua collocazione nel paesaggio rurale, infatti la nuova estensione gli ha ridato la sua vitalità, nonostante i tempi e gli abitanti siano cambiati.

Project: reSET architecture, 's-Hertogenbosch, the Netherlands (http://www.resetarchitecture.com)
Project team: Theo Mathijssen, Pieter Bardoel 
Photography: Huub Smits