Poetic Places, realtà aumentata con letteratura

Augmented reality è la parola dell'estate grazie al gioco Pokémon Go che fa sciamare i giocatori alla scoperta del contesto urbano. Ci sono però anche altre applicazioni per esplorare una città. Poetic Places è la risposta poetica londinese.



Poetic Places è una app gratuita per Android e iOS che utilizzando il servizio di geolocazione aiuta l'utente a scoprire i luoghi di interesse vicino a lui grazie alla loro descrizione poetica e letteraria. Ad ora, Poetic Places, una creazione di Sarah Cole (TIME/IMAGE) quale “Creative Entrepreneur-in-Residence” alla British Library di Londra e finanziata dall'associazione CreativeWorks London, si focalizza sulla capitale britannica.





Chi attiva questa app riceve, camminando per Londra, delle notifiche quando si trova in un luogo di interesse letterario, insomma, può andare a caccia di poesie e materiale visivo d'epoca, una valida alternativa a Pokémon Go che, sviluppato insieme a Google, tocca sì i punti di interesse di una città piuttosto che di un paese (premesso che ci sia passato la Google Car) ma senza fornire ulteriore informazioni che potrebbero servire alla contestualizzazione di un monumento o di un'infrastruttura.



Poetic Places punta invece a fornire agli utenti della app una nuova percezione di un luogo proprio grazie alla combinazione tra testo e opere d'arte riferite alle coordinate in cui si trovano. Un'allargamento dei connotati di piazze e architetture con la messa a disposizione di materiale d'archivio sotto Creative Commons, cioè utilizzabili e replicabili per fini non commerciali che regala nuove ed inaspettate emozioni letterarie ed artistiche nella vita quotidiana. 



Perché anche se si parte dall'aspetto letterario per denotare un determinato luogo Sarah Cole si è resa conto del grande impatto delle illustrazioni specialmente fuori dai loro archivi e messi in un contesto nuovo, poetico e digitale, un'occasione di visibilità anche per collezioni di musei e biblioteche.



Poetic Places per ora si limita a Londra e si intende come progetto pilota da integrare con altro materiale. Speriamo che le esperienze poetiche ed artistiche presto si allarghino anche ad altre città in Gran Bretagna e del resto del mondo.

Christiane Bürklein

Ulteriori informazioni:
http://www.poeticplaces.uk/
Immagini: Courtesy of PoeticPlaces