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- Antoine o un'esperienza nelle Alpi di Bureau A


La Svizzera è un paese alpino, dal paesaggio maestoso, dalla tante peculiarità come i bunker nascosti e dai grandi scrittori.


Il progetto “Antoine” prende il nome dal protagonista di un racconto di Charles-Ferdinand Ramuz, famoso novellista del XVIII secolo, nel quale l'uomo si misura con l'ambiente, sopravvivendo sotto le rocce a una catastrofe naturale.


Il rifugio Antoine di Bureau A è un piccolo volume in legno che può ospitare una persona. Ridotto al “minimo esistenziale” ha pochi elementi chiave quali punto fuoco, letto, tavolo, sedia, finestra, e grazie alla sua copertura in simil-roccia si integra perfettamente nel contesto naturale.

Il risultato segue la tradizione della scultura architettonica, come promosso dall'artista André Bloc che ha sviluppato Antoine insieme a Claude Parent.


Nasce così un rifugio in montagna che rimanda non solo alla tradizione dei bunker nascosti, ma anche ai tanti autori, del passato e contemporanei, che traggano ispirazione dallo stretto contatto con la natura, lontano dalle persone e in sintonia con l'aforisma di Sándor Márai: “La solitudine è l'elemento vitale dello scrittore”.
(Christiane Bürklein)
Progetto: Bureau A
Luogo: Svizzera
Committente: 3D Foundation Verbier
Anno: 2014
Immagini: Dylan Perrenoud