22-11-2013

Lo sguardo architettonico del fotoreporter

Daniel Rosales Sánchez, leva 1989, ha iniziato la propria carriera come fotoreporter nel 2011 a San José, Costa Rica.



Lo sguardo architettonico del fotoreporter Daniel Rosales Sánchez, leva 1989, ha iniziato la propria carriera come fotoreporter nel 2011 a San José, Costa Rica.
Questo autore cerca con ogni fotografia di cogliere la massima forza espressiva. Infatti ha quale fonte di ispirazione la celeberrima farase di Man Ray:“fotografo le cose che non desidero dipingere, le cose che già possiedono una loro esistenza”.  I suoi sono così scatti veloci, da reportage, in grado di raccontare allo spettatore l'atmosfera respirata in quel determinato luogo, ovvero l'essenza dell'emozione istantanea,  fornendo informazioni aggiuntive e integrando la comunicazione visiva.  Oggi Daniel Rosales, trasferitosi a San Luis Capital in Argentina, continua il proprio lavoro usando sia la macchina fotografica che lo smartphone.
Nella selezione di scatti qui presentata si alternano ritratti puramente architettonici con immagini che parlano del contesto, includendo particolari come: la nuda lampadina o una scritta sbiadita su di una vetrina. Il suo sguardo dietro alla lente è quello del reporter capace di vedere l'architettura come un accadimento per raccontanrlo e commentarlo visivamente.
Il suo lavoro può essere descritto anche attraverso parole tratte dal libro “L'immagine è un oggetto” di Paolo Schianchi: “Le immagini hanno così la stessa forza delle parole, anche se ancora in pochi ne hanno appreso la forza e i codici linguistici”.
 
Christiane Bürklein (@chrisbuerklein)
 
Daniel Rosales Sánchez
@pinctorconluz su Twitter e Instagram

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature