10-01-2022

Capsule Hostel and Bookstore è World Interior of the Year 2021

Atelier tao+c,

Su Shengliang,

Qinglongwu, Tonglu, China,

Hotel,

World Interior of the Year, il massimo riconoscimento assegnato nel corso dell'INSIDE Festival of Interiors 2021, è il progetto Capsule Hostel and Bookstore di Atelier tao+c. L'ostello-libreria realizzato a Qinglongwu, in Cina, trasformando una vecchia costruzione preesistente è stato scelto dalla giuria internazionale tra oltre 100 finalisti suddivisi nelle undici categorie del festival.



Capsule Hostel and Bookstore è World Interior of the Year 2021

Il 3 dicembre 2021 in contemporanea con il World Festival of Architecture sono stati annunciati anche i vincitori dell'INSIDE World Festival of Interiors.
Al Capsule Hostel and Bookstore realizzato in Cina a Qinglongwu e progettato da Atelier tao+c, è stato attribuito il titolo più ambito di “ World Interior of the Year 2021”. A conferirglielo una giuria internazionale, composta dagli architetti: Nigel Coates - direttore creativo di Nigel Coates Studio, Oliver Salway - direttore fondatore di Softroom, Johnny Chiu - fondatore di J.C.Architecture, Yael Reisner - direttrice di Yael Reisner Studio e Manuelle Gautrand - socia fondatrice di Manuelle Gautrand Architecture.
I giudici sono stati piacevolmente colpiti da questo progetto di Atelier tao+c, realizzato in un piccolo villaggio della provincia cinese di Zhejiang, nelle foreste di Tonglu. Gli architetti sono infatti riusciti a trasformare in modo sensibile, poetico e innovativo un modesto edificio tradizionale di 232 mq. E lo hanno fatto svuotandolo completamente e realizzando al suo interno una nuova struttura in acciaio, per contenere e sostenere le nuove funzioni. La vecchia costruzione è diventata un ostello a capsule dove le stanze, destinate a un massimo di 20 ospiti, sono disegnate e chiuse da scaffali di libri. L'edificio accoglie infatti, al suo interno e collocata nello spazio a tutta altezza di 7,2 metri, una libreria - biblioteca aperta alla comunità.

Le dimensioni contenute della preesistenza e la necessità di sviluppare il progetto di un edificio all'interno di un altro, hanno rappresentato un'importante sfida per gli architetti. In particolare, era necessario garantire privacy a tutti gli alloggi dell'ostello e, allo stesso tempo, non limitare il senso di comunità e apertura degli spazi pubblici della biblioteca.
Gli architetti di Atelier tao+c hanno quindi deciso di svuotare completamente il pianoterra, rimuovendo i muri divisori e i pavimenti originali. Tutta la superficie a disposizione è stata così riservata alla funzione pubblica dell'edificio, mentre le camere sono state organizzate in gruppi da 10, al fine di costituire due blocchi indipendenti che "galleggiano" sopra la biblioteca.
L'articolazione degli spazi, in questo modo, permette agli ospiti delle mini-camere di stare unicamente seduti o sdraiati, mentre i piani sfalsati per accedere alle capsule creano spazi non convenzionali e interessanti prospettive interne. L'ostello diventa in definitiva una pratica applicazione del Raumplan teorizzato da Adolf Loos.
La riorganizzazione dello spazio interno si riflette anche all'esterno, dove sono state realizzate poche e semplici nuove aperture. Qui la semplicità è il leit motif che lega ogni aspetto dell'intervento. Ma anche se tutto appare semplice, in realtà ogni soluzione è meditata e soppesata attentamente. La luce naturale è invece l'elemento che unifica il tutto e inonda lo spazio interno grazie a una nuova parete trasparente. Infatti, gli architetti hanno sostituito quella di testa della struttura originaria con un’altra costituita da telai in legno e pannelli in policarbonato trasparente. Una soluzione che regala ampie vedute sul paesaggio naturale e rigoglioso delle foreste circostanti. L'edificio diventa così parte del suo contesto, accogliendolo al suo interno. Alla sera la calda luce interna si diffonde verso l'esterno, trasformando di fatto l'ostello libreria in una lanterna visibile nell'oscurità.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of INSIDE World Festival of Interiors and Atelier tao+c all photos © Su Shengliang

Credits
Project Name: Capsule Hotel and Bookstore in Village Qinglongwu
Location: Qinglongwu - Zhejiang, China
Completion Date: June 2019
Gross Floor Area: 232 sqm

Interior design: Atelier tao+c https://www.ateliertaoc.com/
Design Team: Tao Liu, Chunyan Cai, Guoxiong Liu, Lihui Han
Furniture and Lighting Design: Tiwuworks
Product Designer: Yun Zhao, Xiaowen Chen
Structure Consultant: Shanghai Fengyuzhu Culture Technology Co., Ltd.

Photo credit © Su Shengliang


×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature