25-04-2016

Casa Maki di Studio Zero85 – Sushi a Pescara

Gli architetti di Studio Zero85 hanno portato Tokyo a Pescara, almeno a livello concettuale: Casa Maki è un sushi bar ispirato dalla cultura giapponese, studiata a fondo per realizzare il progetto. Sapevate che "Sushi" in origine era un metodo di conservazione?



Casa Maki di Studio Zero85 – Sushi a Pescara

Il sushi nel 1300 era un metodo di conservazione del pesce. Con il passare del tempo è diventato un pasto veloce, consumato nei mercati del pesce di Tokyo dall'inizio dell'Ottocento. Oggi il sushi si trova ovunque e, a Pescara, prende la forma di Casa Maki. Casa Maki è un sushi bar realizzato dagli architetti di Studio Zero85.

L'idea degli architetti Mirko Giardino, Mario Michetti e Giovanna Pizzella è quella di riprendere proprio i mercati del pesce di Tokyo attraverso tre temi progettuali. Il primo è l'ordine caotico che contraddistingue i mercati, qui richiamato dall'incrocio di linee dei moduli che compongono l'interno, e che rimandano alle coperture delle bancarelle pur mantenendo l'organizzazione razionale dei tavoli in basso. Il secondo è lo spazio delle relazioni: ogni modulo contiene due posti a sedere e un tavolo, e può essere liberamente spostato per pensare diverse configurazioni interne, lasciando spazio tanto alla cena intima quanto al pranzo di lavoro.

Da ultima l'estetica del cibo giapponese, che viene ripresa nei colori neutri ma caldi e nei materiali semplici utilizzati per i rivestimenti. Come per ogni sushi bar che si rispetti, la cucina è rigorosamente a vista del pubblico.

Francesco Cibati

Anno: 2016
Superficie: 85mq
Luogo: Pescara, Italia
Progetto: Studio Zero85
Team: Mirko Giardino, Mario Michetti, Giovanna Pizzella
Fotografie: Sergio Camplone


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