Forme organiche e bio-architettura. Case di terra.

Le case di terra dell'architetto svizzero Peter Vetsch si svelano solo ad uno sguardo attento. Infatti grazie alle loro forme organiche hanno una totale integrazione nel contesto naturale. Queste abitazioni offrono ottime prestazioni energetiche, grazie al potere isolante della terra usata per la loro costruzione.



Non lontano dalla vita intensa di Zurigo, a Dietikon, troviamo un'oasi di tranquillità dove tondeggianti tetti verdi nascondono insolite abitazioni ispirate alle case caverna, abitazioni nate da uno studio approfondito della storia: dalle capanne africane ai trulli pugliesi.



Le costruzioni seguono principi naturali, frutto di tecniche millenarie. Le case hanno solo un piano e sono ricoperte da uno spesso strato di isolanti bio-compatibili tra cui terra e stoffa, al fine di mantenere il calore all'interno e abbassare il fabbisogno energetico.



Il complesso di Lättenstraße a Dietikon comprende 9 case di varia metratura, dai 3 ai 7 vani e mezzo. Le abitazioni sono disposte ad U attorno ad un cortile interno con stagno e zona umida. L'orientamento è da nord a sud: a sud si trova la zona giorno, a nord la zona notte. I bagni nella zona centrale, come anche le scale, sono illuminati da lucernai.





L'ingresso è disposto lateralmente o avviene attraverso il garage sotterraneo, questo però costruito in cemento armato quale concessione ai nostri tempi.



Il comune denominatore dei vari modelli della sua casa di terra, ideati da Peter Vetsch, è nei materiali usati, nel rispetto del territorio e in un carbon footprint limitato.

Progetto: Peter Vetsch
Luogo: Dietikon, Svizzera.
Fotografie: Courtesy of Peter Vetsch