Farmhouse Redux. Progetto sostenibile di Chad Everhart.

Un casa rurale nel North Carolina testimone di un passato fiorente della zona e abbandonata come tante, ha avuto una secondo possibilità, grazie all'intervento di recupero da parte dell'architetto americano Chad Everhart.



Il progetto “Farmhouse Redux” dell'architetto Chad Everhart recupera una vecchia fattoria nella zona delle montagne Appalachi.





Di dimensioni modeste richiedeva sia una riconfigurazione degli spazi interni che una nuova interpretazione del legame con l'esterno, al fine di corrispondere alle mutate esigenze del presente, considerando che risale agli anni '20 del secolo scorso. Così si arriva a un'astrazione della forma vernacolare che si presenta ora più geometrica, completata inoltre con un'estensione verso l'esterno, grazie a una struttura sporgente basata su pilastri per ridurre l'impatto sul suolo.





La sostenibilità del progetto si articola su vari livelli, partendo dal recupero del materiale proveniente dalla demolizione delle parti non più utilizzabili e proseguendo con l'acquisto dei materiali di costruzione presso fornitori e produttori locali. Le varie essenze di legno, applicate come pareti interne e pavimentazione, provengono dalla zona e sono state elaborate da una segheria vicina.





La posizione della casa e delle aperture permette di sfruttare al massimo l'illuminazione e la ventilazione naturale. Come riscaldamento viene utilizzata una stufa a legna, che risulta essere sufficiente grazie all'ottimo isolamento della costruzione.



Farmhouse Redux si presenta come residenza confortevole e moderna e al contempo è una dichiarazione d'amore sostenibile alle tradizioni del territorio.

Progetto: Chad Everhart Architect, PA - http://www.chadeverhart.com/
Luogo: Boone, Western North Carolina, USA
Anno:
Fotografie: Courtesy of Chad Everhart