Lo studio El Muelle firma un intervento paesaggistico a Benalmádena in Costa del Sol

Una scala nella roccia, un belvedere sul mare, ovvero un intervento pensato per migliorare la fruibilità del paesaggio. No, non siamo in Norvegia, dove questo tipo di opera architettonica è sovvenzionata dallo stato per creare dei landmark in una natura di per sé mozzafiato, in cui il segno dell’artefatto umano dona una certa sicurezza davanti a tanta forza degli elementi.
In questo caso si tratta invece della nuova passeggiata e accesso alla spiaggia di Benalmádena Costa. Benalmádena si trova nella parte occidentale della Costa del Sol, tra Torremolinos e Fuengirola ed è uno dei maggiori centri turistici della regione Andalusia. Qui il rilievo più alto è il Cerro del Moro, con i suoi quasi 1000 metri, un luogo da cui si può godere la vista sulla Costa del Sol e quella del Nord Africa o Gibilterra. Siamo di fronte a un paesaggio fortemente condizionato dal turismo di massa con le sue architetture che dalla metà del secolo scorso hanno lasciato un segno indelebile, non solo sul fronte mare. In particolare, l'offerta turistica di Benalmádena ruota principalmente attorno al golf, ma offre anche altre attrazioni, come parchi di divertimento, casinò con le loro rispettive infrastrutture, e ovviamente le spiagge.
In un contesto del genere, l’intervento paesaggistico dello studio El Muelle Arquitectos, con sede a Malagà, diversamente da interventi apparentemente simili in altre parti del mondo, crea un contrappunto di qualità e tranquillità nella confusione architettonica creata negli ultimi decenni.
A Benalmádena Costa quindi, pur trovandosi tra grandi complessi turistici, il nuovo accesso alla spiaggia e la passeggiata sono gesti progettuali legati alla tradizione, al paesaggio e alla memoria. Gli architetti di El Muelle recuperano infatti frammenti di questo passato legato al mare e alla natura, utilizzando materiali legati alla tradizione e costruendo una specie di atrio d'ingresso, un belvedere sul Mediterraneo, che collega il viale Antonio Machado e il lungomare Torrequebrada, attraverso una scalinata scolpita nel fianco della collina che scende verso il mare.
L'intervento valorizza in questo modo la condizione paesaggistica del luogo e la sua posizione di cerniera tra la spiaggia di Torrevigía e quella di Torrequebrada. In particolare, una fascia morbida e una dura si sviluppano lungo tutta la passeggiata. Quella morbida è destinata alle aree paesaggistiche di specie mediterranee, così come all'arredo urbano e all'illuminazione, generando uno spazio che serve da “tampone” tra il complesso alberghiero e il lungomare. Qui infatti i progettisti dello studio El Muelle hanno scelto diverse posizioni per collocare gli spazi per la contemplazione del paesaggio, il riposo o sdraiarsi al sole. Mentre la fascia dura è composta da sezioni di pavimentazione destinate alla corsa e alle pratiche sportive.
La trasformazione e la creazione della passeggiata a Benalmádena per opera di El Muelle Arquitectos, recupera quindi una piccola oasi naturale nella città turistica, offrendo un rifugio facilmente raggiungibile, dove godersi ciò che in tanti anni di turismo di massa è stato quasi dimenticato: il paesaggio mediterraneo, la vera bellezza della Costa del Sol.

Christiane Bürklein

Progetto: El Muelle Arquitectos - http://elmuelle.eu/
Luogo: Benalmádena, Andalusia, Spagna
Anno: 2014 - 2019
Immagini: Fernando Alda