06-07-2021

THE TOKYO TOILET, nuovi bagni pubblici pronti a Shibuya

Tadao Ando, Kengo Kuma,

Satoshi Nagare, provided by The Nippon Foundation, SS Co.,Ltd. Hojo Hiroko for Higashi Sanchome,

Tokyo (Giappone),

Realizzata dalla Nippon Foundation, il governo della città di Shibuya e l'Associazione Turistica di Shibuya, l’iniziativa THE TOKYO TOILET, iniziata nel 2019, sta proseguendo. Sono stati costruito e aggiunti ai precedenti quattro nuovi bagni pubblici. L’ultimo è stato disegnato da Kengo Kuma.



  1. Blog
  2. News
  3. THE TOKYO TOILET, nuovi bagni pubblici pronti a Shibuya

THE TOKYO TOILET, nuovi bagni pubblici pronti a Shibuya Il Giappone è conosciuto come uno dei paesi più puliti del mondo e anche i bagni pubblici hanno uno standard di igiene più alto rispetto a gran parte del resto del mondo. Tuttavia, l'uso dei bagni pubblici in Giappone è limitato, a causa degli stereotipi diffusi, come altrove, secondo cui questi posti sono bui, sporchi e poco sicuri. Per ovviare a una tale problematica, in collaborazione con il governo della città di Shibuya, il progetto THE TOKYO TOILET sta rinnovando 17 bagni pubblici a Shibuya, al preciso scopo di renderli accessibili a tutti e senza distinzione di sesso, età o disabilità.
I bagni in questione sono stati progettati da 16 architetti e designer riconosciuti a livello mondiale che, in questo caso, hanno usato il loro design e le loro capacità creative per affrontare i problemi di tipo sociale.
Lo scorso anno abbiamo già presentato i primi cinque di questi piccoli gioielli dell’architettura disseminati nel famoso distretto di Tokyo, ma nel frattempo se ne sono aggiunti altri quattro, tra cui anche quello disegnato da Kengo Kuma
Il pluripremiato architetto giapponese ha firmato i bagni pubblici nel parco Shoto. Fedele alla sua filosofia progettuale, improntata su di un design a misura d'uomo, gentile e morbido, nonché puntando a un'architettura fusa con l'ambiente e la cultura locale, anche a Shibuya propone qualcosa di speciale. In effetti, quello da lui disegnato si potrebbe definire come un villaggio di servizi igienici. Si tratta di cinque strutture rivestite in doghe di legno di cedro e dalla lunghezza variegata, le quali si confondono nel verde del parco in cui sono inserite. Queste variano in attrezzatura e negli interni per rispondere alle diverse esigenze degli utenti. Così troviamo, per esempio, il bagno per i bambini e quello per le persone su sedie a rotelle, insomma ciascuno con le proprie particolarità. Ed è grazie alla realizzazione di questi bagni in edifici separati che si è creato nel parco Shoto quello che possiamo definire un "villaggio di toilette pubbliche". Questo, in particolare, essendo ben ventilato e percorribile, è anche adatto all'epoca post-pandemica, poiché evita assembramenti e quando si entra non si è osservati da altri utenti. Insomma, l’era della diversità e l'era delle foreste si sono sincronizzate per dare forma a dei servizi igienici.
Lo scorso anno invece è stato ultimato il bagno progettato dall’architetto Tadao Ando. Niente calcestruzzo per il vincitore del premio Pritzker, il suo progetto è invece un padiglione circolare rivestito di lamelle metalliche verticali, le quali garantiscono sia la privacy che la circolazione dell’aria attorno ai 3 cubicoli situati all’interno della struttura. Il tutto nel Jingu-Dori Park, ricco di alberi di ciliegio e a circa cinque minuti a piedi dalla stazione di Shibuya. Come ha spiegato Tadao Ando, ha voluto creare una piccola architettura che superasse il concetto della toilette pubblica per diventare un 'luogo' nel paesaggio urbano.
Molto poetico è il progetto di Takenosuke Sakakakura chiamato come un tipo di lanterna giapponese, 'andon', sostituendo una struttura nel parco Itchome di Nishihara. Un candido volume che contiene tre cabine unisex, ciascuna dotata di servizi igienici, grandi e piccoli, e di un lavandino. Una volta entrati sulle pareti di vetro smerigliato si vedono la forma e il profilo degli alberi, mentre la privacy viene garantita, di notte, quando illumina il parco, creando così uno spazio pubblico invitante. 
Infine, il progetto disegnato dallo street wear designer NIGO, per contrastare volutamente il contesto urbano in cui si inserisce, ricorda espressamente una tradizionale abitazione americana. Si tratta di una struttura semplice e confortevole, dal soffitto alto, che segue l’andamento del tetto a capanna.
Nell’arco del 2021 si aggiungeranno altri bagni e si prevede il completamento di THE TOKYO TOILET per il 2022. Il tempo sufficiente per ispirare altre città a fare altrettanto, perché è un segno di grande civiltà poter usare un bagno pubblico in tutta serenità.

Christiane Bürklein

Project: Kengo Kuma, Tadao Ando, Takenosuke Sakakakura, NIGO
for THE TOKYO TOILET
Location: Tokyo, Japan
Year: 2020, 2021
Images: Satoshi Nagare, provided by The Nippon Foundation, SS Co.,Ltd. Hojo Hiroko for Higashi Sanchome
Find out more: https://www.nippon-foundation.or.jp/

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature