Non avevamo ancora immaginato una cappella religiosa nel materiale più artificiale che potesse esistere: la plastica. Ideata da Cyril Lancelin, fondatore e anima dello studio francese di architettura Town and Concrete, è esperto di installazioni ironiche e innovatrici. Dalla sua esperienza nel campo delle microarchitetture e dei padiglioni prefabbricati, nasce la Green chapel, il cui nome deriva dall’iconico colore verde della plastica scelta, e che verrà realizzata in Normandia nell’estate del 2018. L’obiettivo è di renderla itinerante grazie alla facilità di installazione, mirando ai luoghi di pellegrinaggio, oltre alle feste estive. Il progetto è semplicemente costruito con due pareti che salgono a chiudersi a capanna mediante sfere gonfiabili, alternate ad altre di policarbonato, sulle quali è impresso un buco a forma di croce che dà l’occasione al montatore di fissare agevolmente le viti utili a giuntare le sfere fra loro. Quelle gonfiabili invece vengono unite tramite un collante ad alte prestazioni, simile agli adesivi impiegati per attaccare le maniglie sui gommoni nautici. Invece, i due volumi identici e contrapposti che fanno da chiusura a tutto il volume, saranno realizzati sempre in policarbonato, ma con una struttura metallica leggera al loro interno. I carichi in gioco non sono eccessivi, perciò il suo ancoraggio primario avviene su una platea di fondazione di non meno di 0,60/0,80mt di profondità che va appositamente preparata, ma è possibile posare la struttura con gli stessi sistemi usati per allestire i palchi temporanei dei concerti e delle scenografie all’aperto.
Per installare ogni cappella, la squadra di lavoro è composta da non più di due o tre persone munite di un camion e di una piccola gru e il tutto avviene in pochi giorni, tenendo conto che i tempi di prefabbricazione sono all’incirca di tre mesi.
Fabrizio Orsini
architect: Cyril Lancelin – Town and Concrete
site of the project: Normandy, France
credits images: Cyril Lancelin – Town and Concrete
Per installare ogni cappella, la squadra di lavoro è composta da non più di due o tre persone munite di un camion e di una piccola gru e il tutto avviene in pochi giorni, tenendo conto che i tempi di prefabbricazione sono all’incirca di tre mesi.
Fabrizio Orsini
architect: Cyril Lancelin – Town and Concrete
site of the project: Normandy, France
credits images: Cyril Lancelin – Town and Concrete