28-04-2020
Compluvium House, inspirazione dall’antichità per Fran Silvestre Arquitectos
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Compluvium House è il nome del nuovo progetto che lo studio spagnolo Fran Silvestre Arquitectos ha da poco ultimato a Madrid. Un nome che deriva, e prende spunto, dall’compluvium, il termine latino che significa insieme e pluvia, ossia pioggia. Più semplicemente, e in termini architettonici, si tratta dell'ampia apertura rettangolare a cielo aperto collocata al centro della domus, l'abitazione signorile diffusa tra gli etruschi e i romani. Il compluvium permetteva quindi l'ingresso della luce solare per illuminare di riflesso le stanze, dato che l'atrio, non avendo in genere pareti esterne, era sprovvisto di finestre. Un’apertura che favoriva l'aerazione degli ambienti e la raccolta dell'acqua piovana, a sua volta convogliata in una vasca sottostante: l’impluvium.
Il progetto di Fran Silvestre Arquitectos propone quindi una pianta molto simile a quella storica, in quanto articola tutti gli ambienti abitativi comuni e privati attorno a un cortile aperto e centralizzato, in questo caso l’atrio. Il movente di una scelta così particolare, ovvero adottare un elemento dell’antichità per un’architettura di nuova costruzione in un’area residenziale di Madrid, non è molto diverso rispetto a quello dei costruttori delle antiche domus romane. Infatti, pure in questo caso la forma salvaguarda la privacy degli abitanti e garantisce un buon microclima agli interni. Ne deriva che tutte le stanze si aprono verso il centro a cielo aperto, rimando comunque visibilmente collegate fra loro. Un espediente progettuale attraverso il quale gli architetti desiderano fondere due aspetti essenziali di questa abitazione: ambienti aperti e una percezione spaziale ampia, nonostante l’effettiva delimitazione del lotto. Così nel cortile è possibile assistere ai cambiamenti luminosi durante la giornata, mentre lo specchio d’acqua che caratterizza l’atrio è una piscina in grado di mitigare il clima caldo e secco di Madrid. Insomma, rifresca in modo naturale l’intera residenza.
Per quanto riguarda gli interni raffigurano il signature style dello studio Fran Silvestre Arquitectos: una serie di ambienti luminosi, quasi scenografici e dai tagli essenziali. Qui gli spazi sono fluidi e si contraddistinguono per le grandi superfici candide, lo sfondo perfetto per la vita quotidiana al riparo da occhi indiscreti. Eppure, grazie al compluvium, sempre in connessione visiva con l’esterno.
La Compluvium House di Fran Silvestre Arquitectos dimostra come guardare al passato in combinazione con un linguaggio formale contemporaneo può creare ambienti abitativi che, sfruttando principi costruttivi millenari, migliorano le prestazioni ambientali di un progetto.
Christiane Bürklein
Progetto: Fran Silvestre Arquitectos
Team: Fran Silvestre | Principal in Charge, Rubén March | Collaborating Architect
Interior: Alfaro Hofmann
Luogo: Madrid, Spagna
Anno: 2020
Immagini: courtesy of Fran Silvestre Arquitectos
Il progetto di Fran Silvestre Arquitectos propone quindi una pianta molto simile a quella storica, in quanto articola tutti gli ambienti abitativi comuni e privati attorno a un cortile aperto e centralizzato, in questo caso l’atrio. Il movente di una scelta così particolare, ovvero adottare un elemento dell’antichità per un’architettura di nuova costruzione in un’area residenziale di Madrid, non è molto diverso rispetto a quello dei costruttori delle antiche domus romane. Infatti, pure in questo caso la forma salvaguarda la privacy degli abitanti e garantisce un buon microclima agli interni. Ne deriva che tutte le stanze si aprono verso il centro a cielo aperto, rimando comunque visibilmente collegate fra loro. Un espediente progettuale attraverso il quale gli architetti desiderano fondere due aspetti essenziali di questa abitazione: ambienti aperti e una percezione spaziale ampia, nonostante l’effettiva delimitazione del lotto. Così nel cortile è possibile assistere ai cambiamenti luminosi durante la giornata, mentre lo specchio d’acqua che caratterizza l’atrio è una piscina in grado di mitigare il clima caldo e secco di Madrid. Insomma, rifresca in modo naturale l’intera residenza.
Per quanto riguarda gli interni raffigurano il signature style dello studio Fran Silvestre Arquitectos: una serie di ambienti luminosi, quasi scenografici e dai tagli essenziali. Qui gli spazi sono fluidi e si contraddistinguono per le grandi superfici candide, lo sfondo perfetto per la vita quotidiana al riparo da occhi indiscreti. Eppure, grazie al compluvium, sempre in connessione visiva con l’esterno.
La Compluvium House di Fran Silvestre Arquitectos dimostra come guardare al passato in combinazione con un linguaggio formale contemporaneo può creare ambienti abitativi che, sfruttando principi costruttivi millenari, migliorano le prestazioni ambientali di un progetto.
Christiane Bürklein
Progetto: Fran Silvestre Arquitectos
Team: Fran Silvestre | Principal in Charge, Rubén March | Collaborating Architect
Interior: Alfaro Hofmann
Luogo: Madrid, Spagna
Anno: 2020
Immagini: courtesy of Fran Silvestre Arquitectos