A Nelson Resende, architetto portoghese, è stato chiesto di progettare una piscina coperta per una casa a sud di Porto. Il punto di partenza era critico sia per l'estetica che per la funzionalità. Ecco come Resende ha risolto i problemi della casa costruendovi una piscina.
Se una casa non è ben costruita e non ha un buon rapporto estetico e funzionale con il contesto forse ciò di cui ha bisogno è una piscina. Ce lo può spiegare l'architetto portoghese Nelson Resende, che si è trovato a progettare una piscina coperta per una casa a Ovar, a sud di Porto.
“L'appezzamento, con la casa e un altro piccolo edificio, è stato realizzato senza un criterio qualitativo vero e proprio, e la connessione esterna tra i due volumi era pessima.” Ci racconta Resende. “L'idea di costruire una piscina ci ha dato la possibilità di pensare questo spazio come un elemento che potesse migliorare la connessione spaziale tra gli edifici.”
Il terzo edificio sul terreno è stato dunque posto in continuità con i due già esistenti, per fare in modo che alzasse il livello estetico della struttura e creasse al contempo un patio centrale per connettere tutti gli edifici.
La nuova piscina, inoltre, è stata realizzata con un budget molto limitato, cosa che ha influito sui dettagli costruttivi e sull'aspetto esteriore, semplice e spartano, senza però comprometterne la qualità.
Francesco Cibati
Anno: 2015
Luogo: Ovar, Aveiro, Portogallo
Superficie: 102 mq
Progetto: Nelson Resende Arquitecto
Fotografie: Ivo Tavares Studio
