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- Ben Adams Architects UK e la Albert House
Gran Bretagna, non solo Brexit ma grande architettura. Come la Albert House a Shoreditch, Londra, uno spazio di co-working disegnato da Ben Adams Architects. Una storia di come, partendo dagli interni, si possono creare in preesistenze spazi innovativi.
La Albert House a Londra nel quartiere di Shoreditch, hub creativo della capitale britannica, risale agli anni '80 del Novecento. Presenta una facciata scura ed introversa che non lascia pensare ad un interno luminoso e decisamente accattivante. Merito dell'intervento dello studio di architettura Ben Adams Architects che per The Office Group, importante impresa sul mercato del co-working a Londra, ha creato uno spazio di co-working in linea con le esigenze della Tech City, ripensando la preesistenza architettonica dall'interno.
Entrando nell'edificio sulla Old Street, a pochi metri dal Silicon Roundabout di Shoreditch, si incontra la reception e il bar in un grande spazio illuminato dall'alto grazie a un lucernario. Un vuoto pieno di luce che mette in comunicazione i cinque piani del volume e dove è stata inserita una scala in metallo che collega ai piani superiori.
Gli interni sono pensati per le esigenze dei diversi professionisti con stanze che possono contenere dalle 2 alle 20 persone, ma vi sono anche postazioni singole. Lo stile scelto da Ben Adams si ispira alle location “speakeasy” degli anni 1920 a Chicago e negli USA, dal fascino intimo e rilassante tipico dei locali americani, quelli dove si consumavano alcoolici durante gli anni del proibizionismo e si parlava sottovoce (speakeasy) per non attirare l'attenzione dall'esterno.
Un design che si confà perfettamente al concetto del co-working dove si sta insieme, ma rispettando la privacy altrui. Non mancano ovviamente gli ambienti in condivisione, tra cui una “screening area” per presentazioni e film, una palestra e tantissimi posteggi per le biciclette. Questo è uno spazio che racconta come stia cambiando la mobilità nelle grandi città, Londra compresa, a favore dei mezzi pubblici e le biciclette.
La Albert House rivista dallo studio Ben Adams Architects è un simbolo per questo nuovo modo di lavorare, per una progettazione attenta che non necessita di un involucro spettacolare per creare ambienti interni di grande impatto.
Christiane Bürklein
Project: Ben Adams Architects UK, http://www.benadamsarchitects.co.uk
Location: Old Street, London, UK
Year: 2015
Images: Morley Von Sternberg, courtesy of carocommunications
La Albert House a Londra nel quartiere di Shoreditch, hub creativo della capitale britannica, risale agli anni '80 del Novecento. Presenta una facciata scura ed introversa che non lascia pensare ad un interno luminoso e decisamente accattivante. Merito dell'intervento dello studio di architettura Ben Adams Architects che per The Office Group, importante impresa sul mercato del co-working a Londra, ha creato uno spazio di co-working in linea con le esigenze della Tech City, ripensando la preesistenza architettonica dall'interno.
Entrando nell'edificio sulla Old Street, a pochi metri dal Silicon Roundabout di Shoreditch, si incontra la reception e il bar in un grande spazio illuminato dall'alto grazie a un lucernario. Un vuoto pieno di luce che mette in comunicazione i cinque piani del volume e dove è stata inserita una scala in metallo che collega ai piani superiori.
Gli interni sono pensati per le esigenze dei diversi professionisti con stanze che possono contenere dalle 2 alle 20 persone, ma vi sono anche postazioni singole. Lo stile scelto da Ben Adams si ispira alle location “speakeasy” degli anni 1920 a Chicago e negli USA, dal fascino intimo e rilassante tipico dei locali americani, quelli dove si consumavano alcoolici durante gli anni del proibizionismo e si parlava sottovoce (speakeasy) per non attirare l'attenzione dall'esterno.
Un design che si confà perfettamente al concetto del co-working dove si sta insieme, ma rispettando la privacy altrui. Non mancano ovviamente gli ambienti in condivisione, tra cui una “screening area” per presentazioni e film, una palestra e tantissimi posteggi per le biciclette. Questo è uno spazio che racconta come stia cambiando la mobilità nelle grandi città, Londra compresa, a favore dei mezzi pubblici e le biciclette.
La Albert House rivista dallo studio Ben Adams Architects è un simbolo per questo nuovo modo di lavorare, per una progettazione attenta che non necessita di un involucro spettacolare per creare ambienti interni di grande impatto.
Christiane Bürklein
Project: Ben Adams Architects UK, http://www.benadamsarchitects.co.uk
Location: Old Street, London, UK
Year: 2015
Images: Morley Von Sternberg, courtesy of carocommunications