Vincitori Emirates Glass LEAF Awards 2012

Numerosi premi e menzioni d'onore sono stati assegnati nel corso della serata di gala a conclusione della nona edizione del Emirates Glass LEAF Awards.
Tra i vincitori architetti famosi e attivi da tempo sulla scena internazionale come: Steven Holl, vincitore della categoria edifici polifunzionali con la Daeyang Gallery & House in Sud Corea, e Daniel Libeskind, menzione d'onore nella sezione edifici residenziali per "Reflections at Keppel Bay", ma non mancano promettenti studi e giovani architetti come il vincitore del premio "Young architect of the year" l'architetto Marco Guarnieri, italiano formatosi allo IUAV di Venezia, che dopo aver lavorato negli studi Zaha Hadid Architects e Foreign Office Architects, FOA, ha aperto un proprio studio d'architettura a Londra.

L'elenco degli studi premiati suddivisi in base alle sezioni del premio: residenze unifamiliari Architectureburo Govaert & Vanhoutte (Villa Roces Bruges, Belgio) e plurifamiliari Rafiq Azam (S.A Residence, Dhaka, Bangladesh), edifici commerciali WOW Architects (Vivanta Hotel  Bangalore, India), edifici publici Japan Sou Fujimoto Architects (Musashino Art University Museum & Library, Tokyo) e menzione speciale a Stephen Marshall Architects (Rothschild Archive), interior design Billard Leece Partnership & Bates Smart con HKS (The Royal Children’s Hospital, Melbourne, Australia), ristrutturazione e restauro Pollard Thomas Edwards Architects (The Granary, Londra, UK) e menzione speciale a Magma Architecture (Masrah Al Qasba Theatre, Emirato di Sharjah, UAE). Il premio come miglior edificio sostenibile è stato assegnato a Arup Associates (The Druk White Lotus School, Shey, India) e infine sono stati premiati gli studi: Skidmore Owings + Merrill (Manhattan Loft Gardens, London, UK) e MZ Architects (The Rock Stadium, Al Ain, UAE) per la sezione dedicata agli edifici del futuro.

(Agnese Bifulco)

Immagini: courtesy of Arena International

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