06-02-2020

Un progetto ai confini del mondo Estancia Morro Chico di RDR architectes in Argentina

RDR architectes,

Cristobal Palma, Celine Frers, Javier Rojas,

Santa Cruz, Argentina,

Fabbriche, Land Art, Housing,

Legno, Metallo,

Nella Patagonia Argentina al confine meridionale con il Cile, lo studio RDR architectes ha progettato l'Estancia Morro Chico, un ranch per l'allevamento di pecore da lana e da carne. Agli architetti è stato chiesto di completare l'insediamento con nuove costruzioni sostenibili che preservassero il patrimonio naturale, migliorando sensibilmente le condizioni di vita di quanti vivono e lavorano nella proprietà, animali compresi.



Un progetto ai confini del mondo Estancia Morro Chico di RDR architectes in Argentina

Lo studio RDR architectes ha progettato nuove strutture per l'Estancia Morro Chico, un ranch dedicato all'allevamento di pecore da lana e da carne, nella Patagonia Argentina al confine meridionale con il Cile. I committenti sono discendenti della famiglia scozzese che fu tra i primi colonizzatori della regione, arrivati nella zona alla fine del XIX secolo.
La richiesta fatta agli architetti dello studio RDR è stata quella di intervenire nell'insediamento, restaurando i fabbricati esistenti e completandolo con nuove costruzioni sostenibili, al preciso scopo di preservare il patrimonio naturale e allo stesso tempo migliorare, sensibilmente, le condizioni di vita di quanti vivono e lavorano nella proprietà, animali compresi. La realizzazione del masterplan dell'area ha permesso agli architetti di distribuire i diversi fabbricati in modo razionale e soddisfacente per i committenti. Il layout adottato si basa sulla distribuzione dei fabbricati come se fossero edifici di un villaggio. Le nuove costruzioni includono un capannone all'avanguardia per la tosatura delle pecore, situato a pochi km dal ranch, un deposito e locali per lo stoccaggio di macchinari e materiali, gli alloggi del personale e la casa dei proprietari. L'inserimento delle nuove strutture ha anche permesso di riconsiderare totalmente gli impianti energetici del ranch, in particolare sono stati introdotti nuovi sistemi per la produzione di energia pulita e rinnovabile, basati sull'energia solare ed eolica.

Gli architetti hanno recuperato molti edifici esistenti, optando per l'abbattimento solo delle costruzioni fatiscenti. In un'area fatta di ampi spazi naturali si è deciso di salvare e restaurare quelle che sono le poche testimonianze della storia della regione costruite dall'uomo. Rispettando l'impianto tipico dei ranch presenti nel territorio, gli architetti hanno raggruppato i blocchi destinati agli alloggi e agli edifici di servizio per creare luoghi e aree confortevoli rispetto ai rigori climatici della zona. Il sistema di costruzione utilizzato ricalca quello tradizionale della regione e degli insediamenti dei pionieri. Gli architetti hanno usato un sistema di pannelli prefabbricati di legno e metallo. Il legno diventa predominante all'interno in tutti quegli ambienti dove è necessario un maggior comfort, perché dedicati alla vita della famiglia o dei lavoratori, sparisce invece del tutto negli edifici dedicati al lavoro. Per l'esterno gli architetti hanno scelto un rivestimento in lamiere ondulate, materiale che permette a tutto l'insediamento di conservare un carattere pressoché unitario, ricalcando il generale senso di austerità e di semplicità quasi primitiva evocato dal ranch, immerso nel territorio sconfinato della Patagonia. Le fotografie paesaggistiche e a volo di uccello e poi quelle di dettaglio, realizzate da Cristobal Palma e Javier Rojas, in diversi periodi dell'anno, consentono di notare come l'aspetto di uniformità iniziale che appare da lontano lasci il posto a una sostanziale differenza nelle costruzioni. Gli architetti hanno infatti scelto forme semplici e lineari per i locali destinati al lavoro (depositi, capannone per la tosatura ecc) e geometrie più complesse per la casa familiare.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of RDR architectes, photo by © Cristobal Palma (01-15) | © Javier Rojas (16 - 30) | © Celine Frers

Project Name: Estancia Morro Chico - Complex for sheep farming and family home
Location : Paraje Puente Blanco, Ruta Nacional N° 40, Santa Cruz, Argentina
Dates : 2014 - 2018
Floor area : 5260 m2

Architects: RDR architectes (Richter Dahl Rocha & Associés architectes SA) www.rdr.ch
Team Lausanne : Ignacio Dahl Rocha, Santiago Pagés
Team Buenos Aires : Ignacio Dahl Rocha, Bruno Emmer, Facundo Morando, Susana Barra, Agustín Azar, Clara Carrera, Roberto Lombardi, Pablo Peirano, Sofía Vivacqua
General contractor : Enobra SA
Structural engineer : Ing. Alejandra Fogel
Sanitary engineer : LAH
Landscape architect : Ernestina Anchorena
Others consultants : Dante Melano (energías renovables), Frisia SA Climatizaciones (termomecánica), Estia (eficiencia energética), Sursolar (Energías Renovables)
Photo credit : © Cristobal Palma | © Javier Rojas | © Celine Frers


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