Le migliori architetture europee sono in mostra alla Triennale di Milano fino all'8 gennaio 2017 nelle due mostre collegate: Made in Europe 1988-2013 e Premio Mies Van der Rohe 2015 recentemente inaugurata.
Gli archivi della Fondazione Mies van der Rohe di Barcellona sono una fonte fondamentale per ricostruire gli ultimi 25 anni di architettura in Europa. Sono infatti quasi 3000 le opere sottoposte alle giurie in 25 anni di storia del premio. La mostra Made in Europe 1988-2013 alla Triennale di Milano fino all'8 gennaio 2017 propone un viaggio tra le architetture realizzate in Europa dal 1988 al 2013 attraverso 150 modelli selezionati e la visualizzazione di tutte le proposte archiviate presso la Fondazione completate dalle video interviste ai vincitori del Premio Mies Van der Rohe e della sezione dedicata ai migliori architetti emergenti.
Collegata a Made in Europe 1988-2013, dal 4 novembre è aperta al pubblico anche la mostra dedicata al Premio Mies van der Rohe, il premio per l’Architettura Contemporanea dell’Unione Europea. Il premio biennale è nato per iniziativa della Commissione Europea e della Fundació Mies van der Rohe, allo scopo di premiare l’eccellenza architettonica e valorizzare il contributo dei professionisti europei nello sviluppo di nuove idee e tecnologie nonché per "comprendere meglio il ruolo culturale svolto dall’architettura nella costruzione delle nostre città".
Una sezione apposita assegna la menzione speciale agli architetti emergenti per supportarli nella fase iniziale della propria carriera. L’edizione 2015 del Premio è stata vinta dallo studio Barozzi/Veiga con la Filarmonica di Szczecin, in Polonia e la Menzione speciale è andata a Jonathan Arnabat, Jordi Ayala-Bril, Aitor Fuentes, Igor Urdampilleta dello studio ARQUITECTURA-G, per Casa Luz, a Cillero, Spagna.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of Fundació Mies van der Rohe
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